Jennifer Lopez, scandalo per un concerto in Marocco: “Ha macchiato l’onore e il rispetto delle donne”
Il sito Tmz e BBC News parlano di una reazione negativa per lo show della popstar a Rabat, in Marocco.
Lo scorso 29 maggio, Jennifer Lopez si è esibita in un concerto esclusivo a Rabat, in Marocco, portando sul palco tutti i suoi più grandi successi, in occasione del Mawazine Festival Rhythms of the World. Lo show è stato trasmesso in tv, a livello nazionale, in tutto il Paese. E proprio questa scelta avrebbe provocato alcune reazioni di sdegno e critica nei confronti della cantante. Addirittura si parla di violazione della pubblica decenza. J Lo avrebbe fatto scandalo.
Secondo quanto rivelato da TMZ, lo spettacolo della Lopez- dalla scelta degli abiti ai balli scatenati sul palco- sarebbero stati visti come “disturbo dell’ordine pubblico e show che ha macchiato l’onore e il rispetto delle donne”. Jennifer, però, non avrebbe fatto altro se non esibirsi in uno dei suoi classici concerti, tra mosse energiche di ballo sul palco e qualche cambio d’abito succinto. Se, per noi, questo è uno dei tanti concerti a cui siamo abituati ad assistere, in Marocco il suo live non è passato affatto inosservato.
Dopo la performance trasmessa in tv, i funzionari marocchini chiedono le dimissioni di Mustapha Khalif, ministro della comunicazione del paese che ha firmato e reso possibile la trasmissione nazionale, secondo quanto riportato da BBC News. E pensare che gli organizzatori del Festival avevano applaudito l’evento, poco dopo la fine dello show:
La diva R & B, Jennifer Lopez, ha dato vita ad uno spettacolo memorabile, degno delle sue migliori performance. E’ un’artista record che ha venduto più di 55 milioni di album in tutto il mondo: ha presentato i suoi più grandi successi, tra cui la celebre hit ‘Jenny from the Block’ cantata da una folla di fan. Indicata come una tra le personalità più influenteidel mondo della musica da Forbes nel 2012, J-Lo ha ben dimostrato di essere ancora uno dei più famosi e talentuosi artisti latini in circolazione
Diverso, invece, il commento proprio di Mustapha Khalif, via Twitter, poco dopo la conclusione dello spettacolo:
“Ciò che è stato trasmesso è inaccettabile e va contro la legge di radiodiffusione di questo Paese”
Infine, TMZ parla di accuse gravi verso la cantante e il suo promoter: se giudicati colpevoli, potrebbero essere condannati da un mese a due anni di carcere.
Via | Tmz