Jennifer Lopez tra le polemiche per essersi esibita per il presidente del Turkmenistan
Passo falso di Jennifer Lopez per un’esibizione travolta dalle polemiche
Jennifer Lopez è stata travolta dalle polemiche a causa di una sua performance privata per il presidente del Turkmenistan.
Sabato sera, la cantante, si è esibita cantando “Happy Birthday” al politico, nel Paese il cui leader è stato spesso criticato e accusato della violazione dei diritti umani. Una sorta di live privato, con una richiesta a cui la Lopez ha dato il suo consenso, partecipando e attirando, così, su di sé, le ire di numerose organizzazioni.
La star ha inoltre usato Twitter, scrivendo proprio in un luogo dove è stato bandito l’uso dei social media. E quindi anche dei cinguettii virtuali. Una volta resa nota la notizia, Thor Halvorssen, a capo della Human Rights Foundation, ha rilasciato un commento ufficiale, stuzzicando la Lopez e chiedendole, sarcasticamente:
“Qual è la prossima tappa del suo tour, la Siria? Il dittatore del Kazakistan compie gli anni il 6 luglio, forse anche lei sarà lì a fargli una visita?”
Gli attivisti dei diritti umani hanno anche polemizzato su questa scelta anche per l’impegno che è sempre stato associato alla Lopez, spesso impegnata con Amnesty International
E di fronte a queste pesanti accuse, quale modo migliore di prendere distanza se non quello di rivelare la propria ingenuità?
Il rappresentante della cantante ha subito spiegato che se Jennifer avesse saputo di queste cose, si sarebbe sicuramente rifiutata di cantare per l’uomo. Inoltre, un comunicato spiega come l’esibizione si stata per la China National Petroleum Corp. e non per un evento politico.
Il problema, però, è che era presente proprio il leader del paese, Gurbanguly Berdimuhamedow, criticato e sotto accusa per il suo dominio oppressivo da parte di numerosissime organizzazioni mondiali.
A ribadire la tesi e le teorie della Lopez, è arrivata anche un’ulteriore spiegazione: l’invito è arrivato all’ultimo minuto da parte della compagnia e J Lo si sarebbe sentita ‘gentilmente obbligata’
Via | Fox News