Joanna Newsom parla male di Lady Gaga e Madonna
Ogni volta che leggo interviste in cui un’artista parla male di altri, la prima cosa che penso è “sarà pura onestà o solo un modo per far parlare di sè?”. Spesso la seconda opzione prende il sopravvento, ma sono certo che nel caso di Joanna Newsom si sia trattato di semplice sincerità.Di cosa stiamo parlando?
Ogni volta che leggo interviste in cui un’artista parla male di altri, la prima cosa che penso è “sarà pura onestà o solo un modo per far parlare di sè?”. Spesso la seconda opzione prende il sopravvento, ma sono certo che nel caso di Joanna Newsom si sia trattato di semplice sincerità.
Di cosa stiamo parlando? di un’intervista realizzata dal Guardian alla giovane e talentuosa Joanna in cui quest’ultima parla della sua vita quotidiana senza però risparmiare alcuni pareri verso le “colleghe” (virgolette d’obbligo in questo caso) Lady Gaga e Madonna.
Joanna ammette di essere sconcertata dalla pigrizia della gente che si ferma a guardare Lady Gaga esclusivamente per come si presenta dal lato visivo, come se questo implicasse qualcosa di positivo dal lato musicale. Non capisce poi l’enfasi di certo giornalismo che la vuole etichettare come la nuova Madonna, come se questa fosse una cosa positiva: anche Madonna vale poco (Joanna, senza peli sulla lingua, ha usato il termine “dumb-ass”).
Continua dicendo che nella musica di Lady Gaga non c’è nulla che la distingua dalla massa di divette di pop di plastica. Non c’è tanta differenza con Britney Spears (scandaloso il recente “award” di Rolling Stone), se non abiti addirittura più succinti e che tutto ciò le fa rimpiangere Cyndi Lauper.
Dopotutto, come dare torto a Joanna? Certo, non ha scoperto l’acqua calda: le cose che ha detto sono sotto gli occhi (o meglio, le orecchie) di tutti, ma il fatto che siano parole uscite da un’artista del suo calibro (il suo album “Have One on Me” è sicuramente fra le cose migliori dell’anno) non fa altro che aumentare la condivisibilità di queste affermazioni.