John Lennon e Jim Morrison: 8 Dicembre tra vita e morte
Un parallelo tra due grandi leader, diversissimi ma incrociati, legato da una data del calendario.
L’8 Dicembre è una data di vita e di morte nella musica. Abbiamo già ricordato i nove anni dalla scomparsa di Dimebag Darrell, il chitarrista dei Pantera morto anche lui sparato da un fan pazzo durante un concerto in questa data, con il regalo del video del concerto ad Assago nel 1994, ma ci sono altre personalità della musica che legano a questa data le loro vite.
Contemporanei come epoca ma solo tangenti, Jim Morrison e John Lennon sono la distanza più contorta tra due punti dell’oceano e in questa data mistica, che sfuma nella santità sacra al cattolicesimo la loro relazione, trovano un’unione: l’8 Dicembre è la data di nascita di Jim Morrison, il cantante dei Doors, e la data di morte di John Lennon, il genio indimenticato dei Beatles.
Strani a modo proprio, rivoluzionari come personaggi e consacrati come icone sacre tra il maledetto e il dissacratore, il poeta bello e l’hippie strano, il proclamatore di pace e il ribelle in sberleffo sessuale dei costumi dell’epoca, tutto mescolato nelle loro peculiarità. Contrapporli per opposti sarebbe riduttivo e stupido, perché non si opposero mai davvero: ciò che li divideva era la filosofia di vita per raggiungere l’obiettivo, probabilmente.
Il giorno della nascita di Jim Morrison, l’8 Dicembre 1943 a Melbourne in Florida, John Lennon aveva compiuto tre anni e due mesi scarsi (era nato il 9 Ottobre 1943) e viveva a Liverpool. Le loro vite si sarebbero incontrate solo moltissimi anni più tardi, quando John Lennon aveva già fatto il giro completo dell’industria musicale mainstream preferendo farne parte come un fantasma con gli scricchiolanti Beatles, e Jim Morrison esordiva in tutta la sua carica selvatica e sessuale sui palchi della California: era il 1966, anno della pubblicazione di Revolver dei Beatles, che segnò il loro definitivo distacco dai palchi per rinchiudersi in studio, e debutto dei The Doors di Jim Morrison, che aveva fondato la band assieme al compianto Ray Manzarek (qui il tributo).
Le strade ideologiche si incroceranno per la libertà sessuale, il pacifismo e il no alle guerre (sono gli anni del Vietnam), così come per la ricerca di una spiritualità diversa da quella proclamata dai bigotti cattolici e anglicani che li circondano: Jim Morrison la ricerca nella poesia e nella psichedelia, John Lennon tra l’India e le discipline orientali assieme a George Harrison.
Il 1967 è l’anno cruciale degli incroci: Jim Morrison e soci debuttano con il primo disco, The Doors, mentre i Beatles di John Lennon pubblicano Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band. Blueseggiante e psichedelico il primo, concept album lisergico il secondo, sono i due dischi più venduti dell’anno. Non ce ne voglia Paul McCartney, ma la fama dei due leader idoli di due grandi band della musica rock cresce ulteriormente proprio in quel periodo.
Nel 1969, l’anno dei bed-in di John Lennon e Yoko Ono e della definitiva -e ufficiosa- separazione dei Beatles nonostante il successo di Abbey Road, Jim Morrison viene arrestato per atti osceni in luogo pubblico dopo il concerto di Miami: teoricamente si sarebbe abbassato i pantaloni per mostrare i genitali al pubblico. Non esistono foto del gesto, ma Morrison fu comunque condannato l’anno successivo, segnando di fatto il declino dei Doors.
Accanto a questi due leader, non poteva mancare la presenza di donne volitive e parallelamente creative: Pamela Courson e Yoko Ono saranno sempre viste come nemiche e fonti di disprezzo da parte dei fan, l’una per l’aria da groupie hippie che ricordava troppo Marianne Faithfull con Mick Jagger, l’altra per la componente artistica sperimentale che folgorò il leader dei Beatles. Costanti d’amore e spiritualità che sia Morrison sia Lennon ricercavano e proclamavano, anche Pamela e Yoko conobbero destini diversi e incrociati.
Jim Morrison morì il 3 Aprile 1971 per cause mai ufficialmente accertate, probabilmente legate al consumo di eroina da sniffo. Fu trovato nella vasca da bagno della casa di Parigi dove viveva proprio da Pamela Courson, che divenne erede universale malgrado il non-matrimonio.
John Lennon venne ucciso l’8 Dicembre 1980 a New York da Mark Chapman, un suo fan invasato e malato di mente che poche ore prima si era fatto autografare una copia del disco di Lennon appena uscito, Double Fantasy, che segnava il suo ritorno sulle scene. Fu Yoko Ono a sorreggerlo mentre moriva dicendo I was shot.. (mi hanno sparato), colpito da cinque proiettili di cui uno decisivo all’aorta.
Jonh Lennon e Jim Morrison, uniti da una data sacra come l’8 Dicembre ma per motivi opposti, potremmo ricordarli con video, canzoni, citazioni saccheggiate da tutti gli studenti di liceo e presenti in ogni diario che si rispetti.
Ma non lo faremo.
Foto Morrison | Doors sito ufficiale