Junior Cally a Sanremo 2020 in gara con No grazie
Sanremo 2020 – Junior Cally, No grazie: il significato, di cosa parla la canzone.
No Grazie di Junior Cally, ecco il testo della canzone. In apertura post il video ufficiale.
Non ho i superpoteri
Ma tra tutti riconosco
Chi fa la voce grossa
Sempre e solo di nascosto
Dovrei puntare il dito contro
E fare il populista
Non fare niente tutto il giorno
E proclamarmi artista
No no
No no
No – no grazie
No no
No no
No – no grazie
No no
No no
No – no grazie
No no
No no
No – no grazie
Ogni mattina
Avrà l’oro in bocca
Finché ho i soldi nascosti nel letto
Con la resistenza
Alla dittatura
Del politicamente corretto
Il mio sogno è quello di arrivare in alto
Senza spendere i soldi di un altro
Faccio cattivo viso
A buon gioco
E anche se sono bello
Non piaccio
Non ho i superpoteri
Ma tra tutti riconosco
Chi fa la voce grossa
Sempre e solo di nascosto
Dovrei puntare il dito contro
E fare il populista
Non fare niente tutto il giorno
E proclamarmi artista
No no
No no
No – no grazie
No no
No no
No – no grazie
No no
No no
No – no grazie
No no
No no
No – no grazie
Spero si capisca che odio il razzista
Che pensa al Paese ma è meglio il mojito
E pure il liberista di centro sinistra che perde partite e rifonda il partito
Si chiedono “questo da dov’è uscito?”
Dal terzo millennio col terzo dito
Parlare di eccesso non è eccessivo
Sono il fuori programma televisivo
Non ho i superpoteri
Ma tra tutti riconosco
Chi fa la voce grossa
Sempre e solo di nascosto
Dovrei puntare il dito contro
E fare il populista
Non fare niente tutto il giorno
E proclamarmi artista
No no
No no
No – no grazie
No no
No no
No – no grazie
No no
No no
No – no grazie
No no
No no
No – no grazie
Giuro la smetto con sta storia del rap
Voglio scrivere canzoni d’amore per la mia ex
Trovarmi un lavoro serio e diventare yes man
Insultare tutti sì ma solamente sul web
No grazie
No no
No no
No – no grazie
No no
No no
No – no grazie
No no
No no
No – no grazie
No no
No no
No – no grazie
Junior Cally sarà uno tra i big in gara al Festival di Sanremo 2020, dove presenterà il brano No grazie. Sarà dunque questa la prima partecipazione del rapper alla Kermesse, nonché una delle prime occasioni nel corso delle quali l’artista si presenterà al pubblico senza più la maschera a gas dietro la quale si è nascosto per anni.
No grazie è stato definito come “un brano esplosivo all’insegna dell’ultrarap antipopulista sull’Italia di oggi”. La canzone è stata prodotta da Merk & Kremont.
Chi è Junior Cally
Antonio Signore in arte Junior Cally nasce a Roma il 10 ottobre 1991. Cresciuto nella periferia romana, esordisce nel 2017 celando per l’appunto la sua identità con una maschera antigas e pubblicando hit come Magicabula e Bulldozer, ottenendo, solo su YouTube oltre 40 milioni di visualizzazioni.
Nel 2018 l’artista pubblica il suo primo album ufficiale Ci entro dentro, che lo consacra (complice anche la copertina) al grande pubblico come “l’unico volto tra le maschere”. Ma l’identità del cantante rimarrà misteriosa per non molto tempo ancora.
A pochi mesi dalla chiacchierata esibizione sul palco del Capodanno in musica 2019 a Bari, condotto da Federica Panicucci, Junior Cally svela il suo vero volto. Il suo viso lo vediamo per la prima volta nel video ufficiale di Tutti con me, primo singolo estratto dal nuovo lavoro discografico, intitolato Ricercato.
Nel disco sono presenti 12 tracce dove il rapper si racconta: partito dalla periferia romana, con un passato difficile alle spalle, grazie alla musica è riuscito a trasformare la sua vita e quella della sua famiglia. Tra i featuring dell’album troviamo Highsnob, Livio Cori, Il Tre, Samurai Jay, Jake La Furia, Giaime, Clementino, Federica Napoli ed Eddy Veerus.
Junior Cally non è solo musica, in ogni caso. Junior Cally ha di recente debuttato anche in libreria con il libro: Il principe – è meglio essere temuto che amato, la sua autobiografia edita da Rizzoli. Un viaggio onirico, dolce e agghiacciante, nel quale due voci si alternano (quella di Antonio e della maschera Junior Cally), si combattono, si fondono e ogni cosa conosce il suo contrario. Un viaggio per parole, illustrazioni e musica, nell’immaginario umano e artistico di un ragazzo che aveva solo la polvere ed è andato a prendersi il cielo.