Justin Bieber: “Grazie a Taylor Swift ho capito cosa volevo fare nella mia vita”
Il giovane canadese ha confessato di essere stato ispirato dal concerto tenuto nel 2009 al Madison Square Garden di New York dalla collega statunitense.
Justin Bieber nel suo nuovo libro dal titolo Just Getting Started ha confessato di essere stato spronato dal punto di vista professionale da Taylor Swift, peraltro grande amica della compagna Selena Gomez. Il giovane cantante canadese nel capitolo dal titolo Fearless ha raccontato un episodio in particolare. Nel 2009 Bieber e il suo fidato manager Scooter Braun si recano al Madison Square Garden di New York, per un concerto della cantante statunitense. In quell’occasione, Bieber riceve una sorta di illuminazione e quindi comprende quale debba essere la strada da seguire. Ecco le parole che ha rivolto in quei momenti a Braun:
Questo è quello che voglio fare per il resto della mia vita. E voglio fare il tutto esaurito in questo stadio.
Il desiderio in realtà è stato già esaudito; infatti nel 2012 Justin è riuscito a fare sold out nel famoso stadio di New York, come testimoniato anche dal film Never Say Never che contiene una parte di quel concerto.
Recentemente il talento canadese aveva confessato di essere ispirato molto anche da un grande della musica come Michael Jackson. In particolare ad Access Hollywood aveva rivelato:
Per me è stata un’icona, un esempio fantastico di come stare sul palco e ogni volta che mi esibisco penso a lui e cerco di fare il meglio che posso. Non ci sarà mai nessuno che potrà rimpiazzarlo.
Considerato che con il re del pop non è evidentemente più possibile (ma qualcuno ne aveva pronosticato la fattibilità), ai beliebers resta la speranza di un duetto ‘di riconoscenza’ con la Swift.