Justin Bieber sul nuovo album: “Il processo creativo, questa volta, è più personale”
Il cantante canadese ha fatto un bilancio sul suo passato e sui prossimi progetti artistici. Ecco quello che dobbiamo aspettarci dal ritorno di Justin Bieber.
Justin Bieber ha deciso di lasciarsi il passato -con relativi guai con la legge e scandali personali- alle spalle. Ora abbiamo a che fare con un nuovo ragazzo, più maturo e convinto a cambiare. Almeno questo è quello che continua a professare nelle sue interviste. Sulla rivista Hero, Justin ha anticipato quello che potremo ascoltare nel suo nuovo disco:
“La più grande differenza è che io sono più vecchio. Avevo 17 anni quando ho registrato la maggior parte del mio ultimo album e ora ne ho 21. Ho passato un sacco di esperienze sotto l’occhio del pubblico, cosa che che mi ha dato una prospettiva molto diversa delle cose. Sto lavorando con produttori come Kanye West e Rick Rubin che hanno influenzato me e la musica che ascolto”
Bieber intende mettersi in gioco in maniera totale:
“Il processo creativo questa volta è più personale, quando ero più giovane volevo prendere ad esempio le esperienze di altre persone, ora le mie alle quali attingere e fa la differenza. Sono nervoso ogni volta che rilascio un nuovo lavoro, perché si tratta di un viaggio personale, ma cerco di ricordarmi che la musica è destinata ad essere goduta dal pubblico – e così cerco di lasciar andare le cose”
Infine, ci tiene a rinnovare le scuse nei confronti del pubblico e dei fan:
“Spero che la gente abbia percepito la sincerità delle mie scuse. Ci sono un sacco di cose che sono successe negli ultimi due anni delle quali io non sono molto orgoglioso e sento la responsabilità verso i miei fans e al pubblico che crede in me. Spero che tutti mi abbiano creduto-. Perché ero onesto”