Justin Timberlake non va oltre la quarta posizione con il nuovo album in America (dove regna ancora Ariana Grande)
Justin Timberlake delude le aspettative con il nuovo disco “Everything I Thought It Was”: il peggior risultato nella classifica Usa
“Everything I Thought It Was“, il nuovo disco di Justin Timberlake, non è riuscito ad entrare nella top 3 degli Stati Uniti d’America. Il cantante ha conquistato il quarto gradino della Billboard 200 con un totale di 67.000 unità. “Everything I Thought It Was” ha debuttato con 41.000 album tradizionali venduti e 31,13 milioni di stream ufficiali delle canzoni, secondo quanto riportato da Billboard. Cifre decisamente non esaltanti per quello che, all’annuncio, poteva essere l’atteso comeback di un artista in grado di dominare le charts mondiali, negli anni passati. E invece, nulla da fare.
Resta ancora al primo posto della Billboard 200 Ariana Grande con “Eternal sunshine”, per la seconda settimana di fila. Ariana domina la vetta con 100.500 unità di album equivalenti negli Stati Uniti mentre Kacey Musgraves debutta al numero 2 con 97.000 unità di album equivalenti guadagnate: la sua settimana più importante ad oggi. Per poche migliaia di copie non è riuscita a conquistare il primo gradino.
Deeper Well è il quinto progetto della Musgraves in grado di entrare nella top 10 della chart. In precedenza, queste furono le sue posizioni ottenute con i precedenti lavori: Star-Crossed (n. 3, 2021), Golden Hour (n. 4, 2018), Pageant Material (n. 3, 2015) e Same Trailer Different Park (n. 2, 2013).
Nonostante il medesimo secondo posto nella Billboard, Deeper Well supera il precedente disco in termini di unità guadagnate, quando Star-Crossed fece il suo esordio con 77.000 unità. Inoltre, i dati di vendita della prima settimana di Deeper Well rappresentano il miglior risultati di vendite di sempre, battendo i 55.000 venduti da Pageant Material nella prima settimana.
A onor del vero, sicuramente ad aiutare i dati di vendite dell’album sono state anche le numerose versioni del disco. Deeper Well è statp resto disponibile in nove varianti di vinile, incluse otto versioni di colore diverso ed edizioni esclusive per Amazon, Spotify e Target.
One Thing at a Time di Morgan Wallen, scivola dalla 2 alla 3 nella nuova Billboard 200 con altre 70.000 unità di dischi equivalenti ottenute.
Justin Timberlake, il quarto posto di “Everything I Thought It Was” è il suo peggior debutto
Sesto disco in studio per Justin Timberlake e peggior risultato di sempre nella Billboard 200. Nel 2002 con “Justified” arrivò al secondo posto della classifica americana (con singoli di successo mondiali come “Cry me a river” e “Rock your body”). Quattro anni dopo “FutureSex/LoveSounds” conquistò la vetta. Poi fu la volta di “The 20/20 Experience” (numero 1) e “The 20/20 Experience – 2 of 2” (numero 1). Infine, nel 2018, nuovamente primo gradino con “Man of the Woods”.