MTV VMA 2016, Kanye West (di nuovo) contro Taylor Swift: “Mi dicono di umiliarla ma io amo tutti!”
Il monologo del rapper di Atlanta.
Durante la 33esima edizione degli MTV Video Music Awards, che si sono svolti durante la notte tra il 28 e il 29 agosto 2016, Kanye West è intervenuto per presentare personalmente, in anteprima mondiale, il video del suo nuovo singolo, Fade.
Prima della messa in onda del video, però, il rapper di Atlanta ha voluto replicare alle polemiche causate dal video di Famous, il primo singolo estratto da The life of Pablo, il suo ultimo album.
Come ricordiamo, nel video di Famous, Kanye West ha inserito statue di cera nude di personaggi come Taylor Swift, Kim Kardashian, Donald Trump, George W. Bush, Rihanna, Bill Cosby e altri ancora.
Riguardo la Swift, inoltre, nel testo di Famous è presente anche un’offesa nei suoi riguardi (“I made that bitch famous!”) riguardo la quale si è scatenata una polemica, considerato che Kanye West ha sempre affermato che la cantante fosse a conoscenza del contenuto del brano e che avesse dato la propria approvazione.
Il monologo di Kanye West, quindi, è iniziato proprio con una frecciatina all’indirizzo di Taylor Swift:
Sono venuto qui per presentare il mio nuovo video. Ma prima di farlo, devo parlare. Ora, più tardi, Famous potrebbe perdere contro Beyonce ma non potrò essere arrabbiato. Ho sempre desiderato la vittoria di Beyoncé, quindi…
Il riferimento, ovviamente, è ai VMA 2009 quando Kanye West rovinò il momento in cui la Swift ricevette il premio per il Video of the Year.
Successivamente, West ha ribadito il significato del video di Famous:
Per far capire alle persone quanto siamo fortunati, Famous è l’espressione della nostra società. La nostra notorietà in questo momento. Noi dentro la TV. L’audacia di mettere Anna Wintour accanto a Donald Trump. Ho messo Ray J nel video. Questa è la fama, fratello. Siamo venuti nella stessa barca e ora siamo tutti nello stesso letto.
Il rapper 39enne, poco dopo, è tornato a parlare della Swift, affermando che alcune persone che incontra lo incitano ad andare contro di lei. Nel discorso, inoltre, viene citato, impropriamente e con troppa leggerezza, anche un gravissimo fatto di cronaca:
Ma se ci pensate, la scorsa settimana, sono state uccise 22 persone a Chicago. La gente viene da me e mi dice: “Sì, è vero, umilia Taylor …”. Ma io amo tutti ed è per questo che l’ho chiamata.
Il monologo è terminato con Kanye West che ha sottolineato, se mai ce ne fosse stato il bisogno, la grandezza del proprio ego:
A volte parlo con persone ricche e anziane che mi dicono di non paragonarmi a Steve Jobs o a Walt Disney. Ci sono tre modi per impoverire la gente: togliere la loro autostima, togliere le loro risorse e togliere i loro modelli di riferimento. I modelli dai quali mi ispiro sono artisti e commercianti. Ce ne sono meno di 10. Truman. Ford. Hughes. Disney. Jobs. West.