Kerry King: “L’ultima volontà di Jeff Hanneman per gli Slayer fu di far tornare Paul Bostaph”
…perchè è facile dare ai morti la colpa dei casini successi
Il chitarrista degli Slayer, Kerry King, è sempre stato incline a piegare la storia ai suoi voleri, dimostrandosi spesso una sorta di “despota” all’interno della band, e rilasciando dichiarazioni piuttosto fredde sia quando un membro amato come Dave Lombardo ha abbandonato la band, sia dopo qualche anno dalla morte di Jeff Hanneman (che recentemente aveva chiamato “cibo per vermi”).
In una recente intervista con Artisan News, Kerry ha parlato ancora una volta del rientro nella band di Paul Bostaph, seguito al burrascoso licenziamento di Dave Lombardo. Il particolare inedito, mai venuto alla luce in oltre due anni, è che secondo Kerry sarebbe stato Jeff Hanneman a spingere per il ritorno di Paul. E mentre lo fa, spala anche un po’ di fango su Jeff, definendolo fra le righe uno scansafatiche.
“Dopo che Dave se n’era andato, abbiamo contattato sia Jon Dette (per cui io parteggiavo) sia Paul Bostaph. Abbiamo dato a entrambe due delle canzoni nuove da imparare, e lo stesso tempo per provarle, per vedere come se la cavavano.
E Jeff ha preso una delle sue ultime decisioni come membro degli Slayer: ha votato per il ritorno di Paul. E io non volevo oppormi alla decisione di Jeff, perchè era già un miracolo che avesse prestato attenzione a tutta la vicenda e avesse espresso una sua idea. Era di per sè una cosa da festeggiare con i fuochi artificiali: “Grazie! Jeff ha fatto qualcosa!”.
Anche Tom Araya votò per Paul, quindi il mio voto per Jon dette era inutile. Paul tornò negli Slayer.”
Revisionismo storico?