Korn: rimandati i concerti americani di Maggio. Cosa succede?
Prima il tour in Sud-America con il bassista dodicenne. Ora otto show headliner cancellati.
I misteri in casa Korn continuano: dopo l’assunzione di un bassista dodicenne come sostituto di Fieldy per il tour sud-americano (tour di enorme successo e per il quale Tye Trujillo ha ricevuto una marea di complimenti), appena tornati a casa in America i Korn hanno annunciato che otto concerti headliner previsti per Maggio sono stati spostati “a data da definirsi”.
Il comunicato è arrivato via Facebook nella maniera più fredda e ambigua possibile:
“A causa di circostanze impreviste, dovremo spostare la maggior parte delle date del nostro tour in Maggio. Suoneremo comunque al Carolina Rebellion il 6 Maggio, il Pointfest il 13 e al Rock On The Range il 20.
Tutti i biglietti saranno validi per gli show sostitutivi, quando saranno annunciati, oppure potranno essere rimborsati. Restate sintonizzati per sapere quando saranno spostati i concerti.”
Un comunicato del genere, che non spiega niente, manda un po’ nel panico i fan.
Innanzi tutto perchè, dopo un mese, non è ancora stato spiegato nulla della questione di Fieldy che non poteva andare a suonare in Sud-America, e di come diavolo sia venuto in mente a qualcuno di chiamare un bassista dodicenne per sostituirlo (anche se è un dodicenne molto bravo e figli d’arte che più famoso non si può).
E poi, le parole “circostanze impreviste” sono esattamente le parole usate quando appunto fu annunciato che Fieldy non avrebbe suonato: “A causa di circostanze impreviste, Fieldy non potrà venire con noi, e la band avrà uno special guest al basso”.
Quali sono, queste circostanze impreviste?
Il comunicato sulle date di Maggio è anche ambiguo, perchè viene sottolineato che ai festival suoneranno, ma non viene più specificato che Fieldy sarà sul palco con loro. I Korn suoneranno, si spera con Fieldy… o altrimenti con qualcun altro. Il comunicato non lo specifica.
Certo, non specifica neanche il contrario: magari le nuove circostanze impreviste non hanno niente a che fare con il bassista, ma è sorto qualche altro problema personale a qualche altro membro della band.
Certo è che, in questi tempi di informazione pervasiva, un po’ più di chiarezza avrebbe dissipato mille voci e pettegolezzi che in queste ore si stanno sollevando intorno alla band.
Per alleggerire un po’ il clima, riporto alcuni commenti alla notizia su Blabbermouth…
“Ecco quel che succede quando il tuo bassista viene messo in punizione per non aver pulito la stanza”
“(Commento 1) – Clinica di disintossicazione
(risposta al commento) – Tye è già in clinica per disintossicarsi? Ma suona nei Korn da una sola settimana!”
“Penso che siano stati costretti ad annullare tutti i concerti in settimana, altrimenti Tye non avrebbe potuto andare a scuola.”
“Il resto della band si era stancato di sfigurare davanti ad un dodicenne più bravo di loro”