“La versione di Vasco”: ecco la copertina dell’autobiografia di Vasco Rossi
“La versione di Vasco”: ecco la copertina dell’autobiografia di Vasco Rossi
Vivere significa poter scegliere. Chi non sceglie si sottopone alle scelte degli altri
Søren Kierkegaard
Il titolo è “La versione di Vasco” (probabilmente ispirato al più noto romanzo di Mordecai Richler), uscirà il prossimo 24 novembre per l’editore Chiarelettere al prezzo di 14 euro (il ricavato verrà devoluto alla comunità di Don Ciotti) ed è l’autobiografia di Vasco Rossi. Che lo ‘presenta’ così, già dalla quarta di copertina: “Ognuno ricorda le cose alla sua maniera, ognuno un po’ se la racconta. Le biografie sono tutte false. Io sono stato franco. Con questo libro di dichiarazioni forse si capirà di più la mia versione”.
Qualche eccesso, sempre dalla copertina che vi mostriamo a inizio post, con la citazione del filosofo e teologo danese Søren Kierkegaard con cui abbiamo voluto introdurre la notizia. Il solito misto di coraggio e incoscienza che a volte lo espone al ridicolo e spesso lo rende ancora uno dei personaggi più interessanti del panorama musicale italiano.
Generoso e sopra le righe, Vasco ha avviato ormai una comunicazione quasi quotidiana col suo pubblico. Tanto che – come anticipazione – avrebbe voluto mettere su Facebook il primo capitolo del libro, ma la portavoce Tania Sachs ha bloccato l’idea. Vi lasciamo però con un breve estratto (da questa pagina), che parla di quella che è forse la sua canzone più celebre:
“Ero a casa a preparare gli esami dell’università. Era il 1979. Dalla finestra vedevo sempre una ragazzina arrivare con la corriera. Avrà avuto tredici, quattordici anni. Quando ne compì diciotto, e io praticamente non ero più perseguibile, glielo dissi: «Guarda che l’ho scritta per te Albachiara». Lei non ci voleva credere e fu così che mi venne Una canzone per te…”