Lady Gaga, Applause: recensione del web e dei lettori
Ma Applause è piaciuta? Cosa ne pensano i lettori? E la critica?
Applause è ufficialmente uscita una settimana fa- in anticipo di sette giorni rispetto all’annunciata data di rilascio- e da oggi è possibile vedere anche il video che accompagna il nuovo singolo di Lady Gaga.
Le vendite sono buone ma lontane dall’essere ottime come previsto. Scopriremo col passare dei giorni se la canzone riuscirà ad acquistare il successo sognato.
E’ stato scritto da Lady Gaga e Paul Blair e prodotto con DJ White Shadow e registrato durante il The Born This Way Ball Tour. E’ stato caricate su Vevo a partire dal 12 agosto 2013, una settimana prima dell’annunciata uscita, a causa dei leak apparsi in rete che raggiungevano, in totale, circa 2 minuti e mezzo di canzone.
Ora, invece, scopriamo come la critica ha reagito alla canzone. Promossa o bocciata? E voi lettori? Votate qui sotto.
Applause, recensione
Washington Post: Nella canzone, la voce di Lady Gaga è tra Annie Lennox e David Bowie. E’ buona. Forse anche rallentare clap buona. Mentre tante (troppe!) delle canzoni di Gaga sono state progettate per aumentare la stima del suo gregge, questa canzone trova apertamente lo struggimento per l’adulazione di massa di cui tutte le superstar hanno bisogno per sopravvivere
Entertainment Weekly: lei è una star che chiede gli applausi per lei (…) Del resto non c’è sicuramente nulla di ironico nella musica, che colpisce e picchia fino a quando finalmente raggiunge un quasi piacevole climax.
Rolling Stone: Applause è molto più simile a livello di atmosfera a The Fame rispetto a Born This Way: è tutto discoteca gonfiabile e messaggi semplici
PopCrush: Al primo ascolto non raccoglie il nostro amore. Nemmeno al secondo o al terzo. Ma al quarto ascolto profondo, stavamo facendo un solco nelle nostre sedie per i movimenti.
Popjustice: Ed è per questo che Gaga è la miglior popstar del mondo
Billboard: si trasforma in un emozionante pezzo dance quando arriva al ritornello
Slant Magazine: Applause è una canzone dance-pop sorprendentemente semplice, né lungimirante né retrò e il testo è un’auto-esaltazione
La Stampa: E sì che “Applause” parla appunto della necessità degli applausi che permea l’animo di Lady Gaga. Però così banalotto, così madonnista anche solo da lontano (con tutto il rispetto per Madonna), così deja vu che ‘sto primo ascolto è stato una meteora subito perduta nello spazio della memoria. Va da sé che poi piacerà da impazzire ad altri, e la sua ripetizione causerà addiction a non pochi, e lo troveranno fantastico milioni di persone (l’ascolto su You Tube ha già infatti superato i tre milioni). Sia Gaga che DJ White Shadow coautore e produttore dicono che è molto divertente e fa venir voglia di ballare. Mah.