Lady GaGa? Goldfrapp? Christina Aguilera? Chi è “Iamamiwhoami” ?
La storia è inquietante. Alla fine dell’anno scorso, inizia a girare su YouTube un video molto bello. Immagini disturbanti e affascinanti, inclusi i filmati delle nascite di alcuni animali e degli strani alberi antropomorfi. Il titolo è una lunga sequenza di numeri: “Prelude 699130082.451322-5.4.21.3.1.20.9.15.14.1.12”. Il nome, un enigmatico iamamiwhoami (suona come sono chi sono (?)).
La storia è inquietante. Alla fine dell’anno scorso, inizia a girare su YouTube un video molto bello. Immagini disturbanti e affascinanti, inclusi i filmati delle nascite di alcuni animali e degli strani alberi antropomorfi. Il titolo è una lunga sequenza di numeri: “Prelude 699130082.451322-5.4.21.3.1.20.9.15.14.1.12”. Il nome, un enigmatico iamamiwhoami (suona come sono chi sono (?)). Paura, eh? Andiamo avanti.
Passano alcune settimane e arriva un secondo video. Sempre con le stesse atmosfere disturbanti, sempre con un synth-pop molto ricercato a fare da colonna sonora. Fioccano le prime ipotesi, niente di sicuro. C’è addirittura chi sostiene possa essere un nuovo progetto di Trent Reznor. Nuovo video, nuova successione di numeri. ‘Stavolta è “9.20.19.13.5.723378”. Sul finale, compare una donna. Capelli biondo platino, il volto irriconoscibile. E’ lei a cantare.
Chi è? Iniziano a circolare altre ipotesi. Nessuna ottiene conferma. Qualcuno dice sia Goldfrapp, qualcun’altro addirittura pensa sia l’ennesima trovata di Lady GaGa. Macché, niente. Musicalmente siamo ancora dalle parti della migliore elettronica con venature dance. I due frammenti sembrano essere l’uno la continuazione dell’altro. Una specie di suite. Il mistero si infittisce.
Terzo filmato e quarto video arrivano a ruota. Finalmente vediamo il viso della cantante. Coperto di nero, come fosse stato immerso nel petrolio. In alcune scene lecca delle rocce. Il brano acquista spessore. Diciamo un mix tra Sigur Ros, Massive Attack e Portishead. Una potenziale hit. Gira un’altra voce: è Christina Aguilera che ha dato una svolta radicale alla sua carriera. Assurdo? Neanche troppo visto che, al momento, è la teoria più accreditata.
Voi non ci crederete, ma qualcuno si è preso la briga di ‘decodificare’ i titoli secondo una possibile sequenza numero-lettera. Ecco cosa è uscito fuori da uno dei quattro pezzi. 13=m 1=a 14=n 4=d 18=r 1=a 7=g 15=o 18=r 1=a 1110=?
Mandragora. Cosa ne pensate? Chi si cela dietro il nome iamamiwhoami? Intanto, eccovi gli altri tre video.