Lady Gaga: Troy Carter non è più il suo manager. Divergenze artistiche alla base?
A poche ore di distanza dalla pubblicazione di Dove, arriva il rumour: Lady Gaga non è più assistita dal suo manager storico
Troy Carter è il manager storico di Lady Gaga da ben sei anni. Era, possiamo dire. Perché pare proprio che il loro rapporto lavorativo sia giunto al termine.
Fu Vincent Herbert ad assumere e ingaggiare Carter nel lontano 2007 per rappresentare colei che, col passare degli anni, avrebbe sempre ottenuto maggiore successo e considerazione nel mondo della musica, tra scandali, vendite e tour mondiali. C’è sempre stato lui a consigliare e curare gli interessi della cantante. E non ha mai fatto mistero del loro equilibrio: una semplice questione di bilanciamento tra decisioni creative e business.
Lei faceva il 95 per cento delle chiamate per il lato creativo mentre lui gestiva il rimanente cinque per cento. Troy prendeva il 95 per cento delle decisioni aziendali e lei l’altro cinque. E sicuramente il tutto ha funzionato nel migliore dei modi, basta pensare all’immensa evoluzione della fama avvenuta nel corso di questi ultimi anni e dei guadagni ottenuto dai venti milioni di copie venduti con i suoi lavori
Le voci parlano di divergenze artistiche negli ultimi tempi che avrebbero portato alla recente rottura. Inoltre, i soliti ben informati descrivono l’uomo addirittura “liberato” di non essere più al servizio della popstar.
Carter segue anche gli interessi di altri artisti della musica, tra cui John Legend, Lindsey Stirling e Mindless Behavior.
Non più Lady Gaga, a pochi giorni dal rilascio ufficiale di ARTPOP che uscirà in Italia martedì prossimo, 12 novembre 2013 (qui la recensione in anteprima)
Via | Showbiz411