Lamb Of God, lunga pausa di riflessione nel 2014
Finito il tour, Randy Blythe annuncia che non vuole pensare al metal per molto, molto tempo…
Si è concluso ieri, a Johannesburg, il tour mondiale dei Lamb of God, che ha visto la band continuamente on-the-road dal 2012, per promuovere il loro disco Resolution.
Come tutti sanno, c’è stata una lunga pausa del tour dettata dal processo a carico di Randy Blythe, processo che non solo rischiava di far finire il cantante in prigione, ma che ha rischiato anche di mandare in bancarotta la band, per la quale i guadagni del tour sono incassi fondamentali. Quindi Randy ha affrontato il processo a Praga e la prigione preventiva, ma appena tornato a casa sia in libertà condizionata e poi come uomo libero, si è trovato subito a dover suonare dal vivo. Lo stress ora si è accumulato, e Randy ha scritto queste righe:
“E’ stato un ciclo di vita dell’album molto pieno di eventi, in alcuni momenti molto MOLTO STRESSANTE, e sono passati circa tre anni da quando abbiamo iniziato a comporlo nella nostra sala-prove.
Ho bisogno di una pausa.
Domani mi aspetta un volo di 19 ore per tornare in America, e poi un’altra ora per tornare a casa, a Richmond. A parte due festival a cui suoneremo nell’Estate 2014, non voglio pensare ai Lamb Of God, al tour, al suonare heavy metal, a scrivere nuove canzoni – NIENTE DI TUTTO QUESTO – non voglio pensarci per un lunghissimo periodo.
E’ ora di fare altre cose per un po’, lasciare che il mio cervello si rilassi, e provare ad essere una essere umano normale.
E’ stata una giostra impegnativa ma appagante, e finire il tour in Africa è qualcosa che mi meraviglia ancora, se ci penso.
Quindi, grazie Johannesburg, per un finale fantastico per il tour legato a Resolution.”
Che dire: si spera che tutti i fan dei LOG si siano goduti il concerto che la band ha tenuto all’Alcatraz di Milano il 7 Gennaio, perchè sembra che non se ne vedranno altri per un lungo periodo di tempo…