L’appuntamento, Ornella Vanoni: ascolta la canzone, leggi testo e significato del brano
Ornella Vanoni, L’appuntamento: ascolta la canzone del 1970, leggi testo e significato del brano e di cosa parla (autori)
L’appuntamento è una canzone di Ornella Vanoni rilasciata nel 1970. Il pezzo è composto da Roberto Carlos e Erasmo Carlos (titolo originale in portoghese: Sentado à beira do caminho). Il testo in italiano vede la firma di Bruno Lauzi. Qui sotto potete ascoltare il pezzo, leggere il testo e il significato.
Ornella Vanoni, L’appuntamento, Significato canzone
L’appuntamento racconta la lunga attesa della persona con la quale la protagonista ha fissato un appuntamento. La speranza che arrivi e possa riscattare tutto quello che ha vissuto nel passato sentimentale. Ci sono state delusioni e sofferenza. Ma quando arriva la sera, ecco la scelta di tornare a casa e alla propria “triste vita”, distrutta “tra le dita” dell’amato.
L’appuntamento, Ascolta la canzone
A seguire potete ascoltare il brano “L’appuntamento” in streaming. Qui, invece, il live della canzone.
Ornella Vanoni, L’appuntamento, Testo canzone
Ho sbagliato tante volte ormai che lo so già
Che oggi quasi certamente
Sto sbagliando su di te
Ma una volta in più che cosa può cambiare
Nella vita mia
Accettare questo strano appuntamento
È stata una pazzia
Sono triste tra la gente che mi sta
Passando accanto
Ma la nostalgia di rivedere te
È forte più del pianto
Questo sole accende sul mio volto
Un segno di speranza
Sto aspettando quando ad un tratto ti vedrò
Spuntare in lontananza
Amore, fai presto, io non resisto
Se tu non arrivi non esisto
Non esisto, non esisto
È cambiato il tempo e sta piovendo
Ma resto ad aspettare
Non m’importa cosa il mondo può pensare
Io non me ne voglio andare
Io mi guardo dentro e mi domando
Ma non sento niente
Sono solo un resto di speranza
Perduta tra la gente
Amore è già tardi e non resisto
Se tu non arrivi non esisto
Non esisto, non esisto
Luci, macchine, vetrine, strade tutto quanto
Si confonde nella mente
La mia ombra si è stancata di seguirmi
Il giorno muore lentamente
Non mi resta che tornare a casa mia
Alla mia triste vita
Questa vita che volevo dare a te
L’hai sbriciolata tra le dita
Amore perdono ma non resisto
Adesso per sempre non esisto
Non esisto, non esisto