Laura Pausini e le sue “Amiche per l’Abruzzo”: con Elisa, Giorgia, Mannoia e Nannini a San Siro?
Che Laura Pausini avesse una grande voce era già ben noto a tutti. Che avesse un grande seguito pure, visto che riempie arene e domina classifiche come se fosse la cosa più facile di questo mondo.Che avesse anche un grande cuore però magari lo sapevano solo i fan che la seguono regolarmente: leggo sul sito
Che Laura Pausini avesse una grande voce era già ben noto a tutti. Che avesse un grande seguito pure, visto che riempie arene e domina classifiche come se fosse la cosa più facile di questo mondo.
Che avesse anche un grande cuore però magari lo sapevano solo i fan che la seguono regolarmente: leggo sul sito del Corriere della Sera che la Laura nazionale, non appagata dall’iniziativa del singolo benefico “Domani” che ha contribuito a realizzare, starebbe lavorando personalmente per mettere su un maxi-concerto di stelle nostrane e devolvere l’intero ricavato ai terremotati dell’Abruzzo.
L’idea è al tempo stesso semplice e complessa: riunire alcune delle grandi Dive della musica italiana sul palco dello Stadio SanSiro (non proprio l’oratorio dietro casa!) e sue amiche personali come Elisa, Giorgia, Fiorella Mannoia e Gianna Nannini per dare grande spettacolo e raccogliere fondi. Circola già la data –orientativa- del 21 giugno per l’evento, che dovrebbe chiamarsi “Amiche per l’Abruzzo”. Il palco verrebbe “offerto” da LiveNation, e sarebbe lo stesso utilizzato dai Depeche Mode nel loro concerto milanese. Tutto perfetto? Non proprio, qualche problema c’è eccome…
L’articolo non chiarisce esattamente l’inghippo ma avanza ipotesi inquietanti: il concertone rischierebbe di saltare per ostacoli di tipo organizzativo: ci sarebbe qualcuno tra dirigenti e manager di questa o quella cantante che fa il prezioso, si parla addirittura di consultazioni per chiarire “chi dovrebbe entrare prima o dopo delle altre in scena” o avere “la foto più grande sul manifesto”. La Pausini a quel punto sarebbe sbottata minacciando di mandare tutto per aria.
“Tipiche manifestazioni di gelosia all’italiana”, così le definisce -a ragione- il CorSera. Sarebbe veramente assurdo se un’iniziativa tanto lodevole dovesse arenarsi per simili motivi, non trovate? Le trattative in ogni caso proseguono, si lavora per superare lo stallo. Vi terremo aggiornati sulla questione.