Le classifiche della settimana
L’estate avanza ma l’Umbrella va sempre di moda. E’ancora Rihanno, la bella delle Barbados, la regina incontrastata delle classifiche europee della settimana. “Umbrella” è ancora in testa alla classifica dei singoli in Gran Bretagna, Austria e Svizzera e si riprende la vetta in Norvegia. Non solo, in Svizzera, “Good girls gone bad”, il suo album
L’estate avanza ma l’Umbrella va sempre di moda. E’ancora Rihanno, la bella delle Barbados, la regina incontrastata delle classifiche europee della settimana. “Umbrella” è ancora in testa alla classifica dei singoli in Gran Bretagna, Austria e Svizzera e si riprende la vetta in Norvegia. Non solo, in Svizzera, “Good girls gone bad”, il suo album s’è preso anche la vetta della categoria. Sempre in tema di singoli, a volte ritornano: è il caso di Mark Medlock e Dieter Bohlen, il primo vincitore dell’Operazione Trionfo tedesca, che con “You can’t get it” comandano la classifica in Germania. E anche qui Medlock fa doppietta, riportando in vetta l’album “Mr.Lonely”.
Resistono saldissimi Vasco Rossi da noi (è ancora primo e secondo), Christophe Willem in Francia, Ola in Svezia, Teddy Pedersen in Danimarca e l’ormai consueta Nelly Furtado dalle parti di Praga. Altrove, si cambia. Dopo 11 settimane la classifica olandese ha un nuovo leader: è il pop in salsa folk di Jannes, il cui titolo del disco vi risparmio. E se in Irlanda salgono in vetta Timbaland (primo posto anche in Portogallo), in Finlandia c’è spazio ancora per la locale Tea (ma sta salendo la drag queen ucraina Verka Serducka, seconda all’Eurofestival e seconda in Scandinavia); in Belgio comanda il fiammingo Stan Van Samang, e in Spagna c’è spazio per il rock in formato horror dei Fangoria (El Cementerio de mis suenos).
Detto di Germania e Svizzera, la classifica degli album propone un clamoroso primato in classifica. Quello in Spagna del “Baile del Verano”, cantata da Los Lunnis? Che c’è di strano? Che Los Lunnis è l’equivalente spagnolo del Muppet Show. Praticamente è una canzoncina per bambini, che sta riscuotendo un successo pazzesco. Tutto l’album della trasmissione comanda le classifiche spagnole. Un successo tale da scalzare persino Migeul Bosè, che rimane primo da noi. Si confermano Lasse Stefanz in Svezia ed Ari Koivunen in Finlandia, come Bon Jovi e le sue “Lost Highways” in Danimarca e Lucie Vondrackova nella Repubblica Ceca. I La Fee persa la vetta in Germania la trovano in Austria. Adya è prima in Belgio, Avo Cantigas in Portogallo, Paul Potts e il suo “One Chance” resta primo in Irlanda ma aggiunge la vetta nel Regno Unito, mentre – e questa è l’altra grossa sorpresa – il mitico Jonny Logan, re del pop irlandese, ha portato la sua raccolta “Irish Connection” in vetta in Norvegia
Nel seguito, leggi le classifiche della scorsa settimana e guarda il video di Now or Never, di Mark Medlock.