Le Iene, Live Nation collabora ancora con Vasco Rossi? La smentita dell’avvocato della rockstar
Le iene tornano sul secondary ticketing e su Vasco Rossi. Servizio del 26 febbraio.
Lo scandalo del secondary ticketing ha toccato da vicino Vasco Rossi. La rockstar, dopo i servizi de Le Iene di qualche mese fa, ha subito preso in mano la situazione e le distanze dalla società di organizzazione di eventi Live Nation. “E’ stato sconvolgente. Sapevamo e vedevamo che c’era questa attività sul secondario ma sapevamo anche che esistevano persone che compravano questi biglietti e li mettevano in commercio – racconta Vittorio Costa, avvocato di Rossi, a Le Iene -. Però scoprire che c’era anche un’attività professionale ed imprenditoriale è stato sconvolgente. Vasco c’è rimasto peggio di me, è rimasto ferito come persona e come professionista […] Abbiamo preso le distanze da Live Nation, abbiamo deciso di guardarci intorno e affidarci a Best Union”.
Qualcosa, però, sembra non tornare. Perché se il rapporto fra Live Nation e Vasco Rossi si è chiuso ufficialmente a novembre 2016, il 31 gennaio 2017 Massimo de Luca – ad di Live Nation – ha raggiunto Modena per effettuare un sopralluogo per il concerto di Vasco Rossi del 1 luglio. Allora? “Qualcosa non torna”, fa notare la iena Viviani. “Noi stiam parlando di un evento che nasce un anno e passa fa. Lì loro dovevano darci tutte le informazioni su come era la dislocazione del luogo, mi sembra il minimo. Era un sopralluogo per verificare tutti i lavori che erano stati fatti, prendere le misure vere da passare a Best Union. De Luca ci doveva dare tutto il lavoro svolto nell’ultimo anno e mezzo”, ha spiegato in maniera credibile l’avvocato della rockstar.
Il cantante, invece, è intervenuto su Facebook:
“Operazione trasparenza: io le promesse le ho mantenute. Ho chiuso con Live Nation , ho aperto con Best Union… I biglietti sono stati venduti in modo assolutamente trasparente al prezzo regolare sotto il controllo della Siae e dell’Associazione dei Consumatori. Più di così noi non possiamo fare e mi sembra che con questo il discorso sia chiuso. Quelli (i biglietti) che da ora in avanti si troveranno su viagogo e altri siti non autorizzati saranno esclusivamente speculazioni tra privati e vi consiglio di non comprarli. Per quanto riguarda DeLuca, sta collaborando e ce lo deve solo ed esclusivamente per il passaggio del lavoro già fatto fino a questo punto, affinché l’evento epocale di ModenaPark sia la festa più bella della storia del Rock…. mondiale !!”.