Lesley Gore è morta: It’s My Party una delle sue canzoni più famose
La cantante è scomparsa a 68 anni dopo una lunga malattia.
Lesley Gore è scomparsa a 68 anni. A darne l’annuncio è stata la sua compagna di vita da oltre trent’anni, Lois Sasson. Secondo quanto specificato dalla donna, la Gore si trovava al New York-Presbyterian Hospital di Manhattan dove si trovava ricoverata per complicazioni legato ad un tumore ai polmoni.
E’ diventata una star all’età di sedici anni grazie alla celebre hit “It’s My Party” e successivamente il pubblico l’ha premiata anche con milioni di vendite con i brani “Judy’s Turn to Cry” (1963) e “Sunshine, Lollipops and Rainbows” (1965).
Il brano del 1964, You Don’t Own Me, divenne un successo simbolo del femminismo ed è stata per anni e anni al secondo posto dei pezzi più venduti in America, solo dietro a “I Want To Hold Your Hand” dei Beatles.
La maggior parte dei successi della Gore sono stati prodotti da Quincy Jones che successivamente sarebbe diventato uno dei più importanti e quotati produttori della storia della musica pop.
Ha anche collaborato a diverse colonne sonore come per il fame “Fame”. Grazie a questo pezzo ottenne una nomination agli Oscar per la miglior canzone con “Out Here On My Own”. L’ultimo disco risale al 2005, Ever Since, primo album che conteneva musica originale in 30 anni, dopo che la sua stella aveva cominciato a svanire lentamente nel corso degli anni Ottanta/Novanta. Non smise mai di esibirsi in concerti e apparizioni televisive.
In apertura post potete ascoltare It’s My Party.