Levante all’Arena di Verona in concerto il 27 settembre 2023 (info biglietti)
Levante sarà in concerto il 27 settembre 2023 all’Arena di Verona: ecco come e dove acquistare i biglietti per la data evento
Levante è in gara al Festival di Sanremo 2023 con l’inedito “Vivo”, brano tratto dal suo prossimo disco di inediti, “Opera futura”, in uscita il 17 febbraio. E proprio oggi è uscita la notizia del primo concerto della cantautrice, all’Arena di Verona, previsto per il 27 settembre 2023.
Levante all’Arena di Verona, info biglietti
Levante si esibirà per la prima volta all’Arena di Verona (organizzato da Vivo Concerti) il 27 settembre 2023, nello scenario perfetto per rappresentare concettualmente e con l’ineguagliabile carica live di Levante, l’immaginario di “Opera Futura”, con i brani del nuovo album e le hit che hanno costellato la sua carriera. Le prevendite saranno online da domani, venerdì 3 febbraio , dalle ore 16.00 e da mercoledì 8 febbraio alle ore 12.00 nei punti vendita. Per info clicca qui.
Levante a Sanremo 2023 con “Vivo”
Ecco le dichiarazioni di Levante per presentare Vivo, il pezzo inedito in concorso al Festival di Sanremo 2023:
“Vivo è il racconto di una rinascita dopo un momento buio, che per me è stato il post parto. Oscillando tra stati d’animo costantemente opposti di gioia e scoramento, ho desiderato ritrovare un equilibrio. – racconta Levante – Al centro del brano c’è l’ambizione di riprendere possesso della propria vita, in un elenco serrato di sensazioni e desideri, che raggiunge il culmine in un grido liberatorio carico di tensione vitale. Riappropriarsi di mente e corpo, avere la sensazione di poterli ancora amare, nonostante la trasformazione repentina, e gioirne, significa potersi sentire ancora magicamente vivi”.
Opera futura, il nuovo album dal 17 febbraio 2023
“Opera Futura” contiene 10 brani che parlano di vita attraverso gli aspetti sensoriali, attraverso il corpo. Si allontanano dalla dimensione più impalpabile dello scorso album Magmamemoria (Disco D’Oro) per entrare in una dimensione più carnale: il dolore descritto è fisico, la gioia è provata sulla pelle, la delusione è un livido, la nostalgia un nodo in gola. Levante descrive così la sua scelta per quanto riguarda la cover:
“Ho dipinto tutto di verde perché del futuro non so niente eccetto la speranza. Con il verde ho potuto scontornarmi e proiettarmi dove desideravo proprio perché, lungo la strada che mi ha portato a Opera Futura, c’è stato tanto buio e solo la speranza di uscirne si è resa lanterna. La presenza del cigno agisce doppiamente sulla simbologia della speranza ma anche della bellezza e del pensiero leggero, in quanto sconfigge la gravità sentendosi a casa in cielo come in terra e in acqua”