Levante, Sbadiglio è il nuovo singolo (video e testo)

Questa ragazza mi piace. Si chiama Levante e ci ha (piacevolmente) “tormentato” l’estate cantando “Che vita di merda” mentre tutti le rispondevamo idealmente “Come darti torto, cara? Tanti auguri ad Alfonso“. Poi è arrivata Memo, altro gioiellino pop davvero ben intagliato. La conferma del suo talento, sempre a parere di chi scrive, è il terzo singolo della fanciulla, Sbadiglio, scartato dal Festival di Sanremo 2014 perché chi di dovere ha scelto altre otto ugole d’oro nella categoria Giovani. Ebbene, io questa mezza dozzina abbondante di giovincelli l’aspetto al varco. Perché se è stata rimbalzata una canzone come Sbadiglio, ovvero un brano orecchiabile, caruccio e con un testo non così scontato, quelli che in gara ci sono finiti davvero, devono aver fatto degli incontestabili capolavori. E, se così non fosse, allora sì che mi metterò a sbadigliare sul serio. Per protesta.

Levante – Sbadiglio (video)

Levante – Sbadiglio (testo)

Ci son stati bei momenti
Adesso ci troviam davanti
Un posacenere stracolmo
Piatti e tazze da lavare
Abbiam visto tante cose
Adesso la persiana è rotta
Troverò un giornale
Qualche cosa da guardare alla Tv
Che dejà vu … ti ho visto sbadigliare

A me sembrava bellissimo
Quel silenzio catartico
A guardare le stelle
Aspettarle cadere
Poi cercarsi la pelle
Senza trovarsi mai

Nella quiete della stanza
L’eco dei respiri e basta
Non c’è più da fare
In questa casa che ci crolla addosso e noi ancora alla Tv
Che dejà vu … ti ho visto sbadigliare

A me sembrava bellissimo
Quel silenzio catartico
A guardare le stelle
Aspettarle cadere
Poi cercarsi la pelle
Senza trovarsi mai
Con le braccia conserte per scaldarsi il cuore
A me sembrava romantico
Quel silenzio catartico
A guardare le stelle
Aspettarle cadere
Poi cercarsi la pelle
Senza trovarsi mai… e ancora sbadigliare

… con le braccia conserte per scaldarsi il cuore.