Levante ospite a Verissimo: la depressione post partum, Sanremo e il concerto all’Arena di Verona
Levante è stata ospite a Verissimo nella puntata di sabato 18 febbraio 2023: ecco tutte le dichiarazioni della cantautrice
Levante è stata ospite della puntata di Verissimo in onda sabato 18 febbraio 2023. Dopo aver cantato il suo nuovo singolo – e brano in gara- “Vivo“, la cantautrice si è raccontata a Silvia Toffanin.
“E’ bello, giocare, un po’ di sano divertimento con i capelli, vedersi un po’ diversi… E questa immagine combacia con la me che sono dentro” ha raccontato, parlando dei suoi capelli chiari.
Alla domanda se le fosse dispiaciuto che nessuna donna fosse presente nel podio a 5, ha risposto:
“Mi è dispiaciuto che nessuna donna sia salita sul podio ma su 28 artisti, non so quanto fossero le donne. Sempre troppo poche secondo me. Poi è facile che il podio sia riempito dagli uomini. La musica, la cosa importante di Sanremo, ha visto vincere l’amore, come tema. Uomini addolorati ma combattivi. Chi come me affrontava temi diversi non ha colpito nel segno. Quanto sali su quel palco però raggiungi talmente tante persone che è comunque un gol”.
Il ritorno a Sanremo di Levante
Per la prima volta si è esibita da mamma, dopo un lungo periodo di stop:
“L’ultimo mio live risale a settembre 2021. Mi sono sempre chiesta se sarei stata in grado di fare quello che ho sempre fatto. Nell’ultimo anno mi sono sentita estremamente fragile. Quel palco mi ha messo alla prova, soprattutto con me stessa. Dopo la prima esibizione, ho pianto tutte le mie lacrime, per la tensione e perché mi ero ripresa me stessa, avevo riconquistato quella ragazza magica che era tornata sul palco”.
Il significato di Vivo e la depressione post parto
“Alma Futura è la sorpresa più grande che la vita mi potesse. Non volevo diventare madre perché ero concentrata su me stessa, sul mio lavoro. Non ho mai immaginato il futuro. Quando è arrivata, mi son detta “Facciamoci questo viaggio”. E’ stata la scelta più giusta, ogni giorno mi dico che è una grande fortuna. La fatica per arrivare fino a su è sempre tanta. Io ho arrancato un po’, oggi sono estremamente felice. Il post-parto è stato un momento duro. Se ne parla poco, si banalizza questo tema, è un dolore che trova la risposta in “Da che mondo è mondo”. Non lo si pu dire a chi è madre per la prima volta. Lo avranno fatto miliardi di donne prima di te… ma tu sei la prima per te. Non ritrovarsi nella testa e nel corso, è un grande dolore. L’ho messo a fuoco in Vivo. La musica mi ha sempre salvata, era necessario che lo facessi per me. E ho pensato che fosse una grande responsabilità parlandone per tutte le altre. E’ stato un momento di transizione. Si rinasce da quel buio lì ma non puoi descrivere la depressione. Sono certa che la gente capirà il messaggio che ha portato a Sanremo. Non è una canzone femminista, “Vivo” è veramente di tutti”
Il nuovo disco, Opera Futura
“Opera Futura è un disco pieno di speranza, futuro, della nuova me e anche qualcosa degli esordi. Un mix di questi dieci anni. “Da solo non + buono nessuno, neanche in Paradiso” è una frase presente nel disco. E me l’ha detto mia nonna quando le ho detto che ero incinta di Alma Futura. E questa poesia che ha detto, l’ho messa nel disco”
Pietro, il compagno
“Pietro è un gigante, un padre fenomenale, il migliore dei due genitori. E’ super preciso, attento, a tratti ansioso. Io sono serana, la lascio andare. Ma è un compagno meraviglioso, è molto presente, ci ha riempito la vita, a me e Alba”
Levante all’Arena di Verona
“Quando mi hanno detto Facciamo l’Arena di Verona ho detto “Ma siete sicuri?”. Sarà uno spettacolo spaziale, torniamo da due anni che dobbiamo lasciarsi alle spalle. L’Arena sarà testimone di tutto questo, sarà una grande festa.