L’intervista di Vanity Fair a Kirsten Kennis, la ragazza sulla copertina di “Contra” dei Vampire Weekend
Riassunto delle puntate precedenti. Più di un mese fa arriva la notizia: la signora Kirsten Kennis ha deciso di far causa ai Vampire Weekend. Sostiene (come verrà poi confermato) di essere la ragazza che campeggia sulla copertina di “Contra”: l’ultimo -in ordine di tempo- album della band.La foto è stata scattata nel lontanissimo 1983 e
Riassunto delle puntate precedenti. Più di un mese fa arriva la notizia: la signora Kirsten Kennis ha deciso di far causa ai Vampire Weekend. Sostiene (come verrà poi confermato) di essere la ragazza che campeggia sulla copertina di “Contra”: l’ultimo -in ordine di tempo- album della band.
La foto è stata scattata nel lontanissimo 1983 e Tod Brody, che millanta di essere l’autore dello scatto, non le ha mai chiesto l’autorizzazione. Se c’è una firma, è stata contraffatta. La Kennis chiede 2 milioni di dollari come risarcimento per sfruttamento indebito dell’immagine.
Perché? Perché la foto non solo è una Polaroid scattata in un contesto ‘casalingo’ e non professionale, ma non è di Brody. Non è Brody ad averla scattata, ma la madre della Kennis (uno di quei genitori che immortalano qualsiasi momento dei figli), che poi deve averla smarrita o magari ceduta insieme ad altre. Almeno, questo è quello che sostiene lei.
Sopresa: la Kennis concede un’intervista a Vanity Fair. Scopriamo così non solo che è stata una modella (questo si sapeva), ma anche i dettagli della storia (e della causa…), che ha posato per marchi molto famosi e che conduce una vita che può essere definita decisamente ‘agiata’. Possibile che non abbia tenuto d’occhio le sue foto? Che la madre abbia inavvertitamente perso quella Polaroid? O è più probabile che l’abbia ceduta al fotografo senza preoccuparsi troppo dell’uso che ne avrebbe fatto?
La causa è in corso e sembra stia arrivando a una conclusione. Intanto, qui di seguito trovate alcune foto della Kennis quando lavorava come modella (via).