L’italico indie nella terra del Sol Levante con i Gonzo48K
Parlare di un gruppo esordiente è sempre un rischio. Si può rubare spazio per una band che non durerà il tempo di un tour, ma si può anche contribuire al successo di qualcuno destinato a essere importante.Ora, non so se i Gonzo48k saranno mai davvero importanti per la storia della musica, ma gli avevo comunque
Parlare di un gruppo esordiente è sempre un rischio. Si può rubare spazio per una band che non durerà il tempo di un tour, ma si può anche contribuire al successo di qualcuno destinato a essere importante.
Ora, non so se i Gonzo48k saranno mai davvero importanti per la storia della musica, ma gli avevo comunque dedicato qualche riga, tempo fa, augurandogli buona fortuna per un successo che speravo diventasse internazionale.
E qualcuno deve avermi ascoltato, visto che l’album d’esordio del duo di Rovigo è arrivato addirittura in Giappone, distribuito dalla nipponica Flake Records. Un bel colpaccio per la musica di casa nostra, anche dopo lo splendido articolo che il Times Online ha recentemente dedicato all’indie rock italiano. Certo il Giappone è lontano, ma sono sicuro che nella terra dei manga lo stile etereo e raffinato dei Gonzo verrà apprezzato.
Ah, giusto per curiosià: a quanto pare “Gonzo” in giapponese si dica “Zugan”. (via Frigopop)