Loredana Bertè si esibisce e lancia un messaggio contro la violenza sulle donne con Michelle Hunziker (video)
Loredana Bertè è stata ospite della prima puntata di “Michelle Impossible & Friends”: il video delle esibizioni e dell’intervista
Loredana Bertè è stata ospite della prima puntata di “Michelle Impossible & Friends”, arrivato alla seconda edizione. La cantante si è raccontata alla conduttrice, prima di esibirsi con alcuni brani di grande successo, da “Non sono una signora” a “Figlia di”.
“Ho preso tante porte in faccia e ne ho ridate” ha ammesso la cantante, raccontandosi alla conduttrice. Il primo no che ha detto nella vita?
“Alla mia casa discografica, nel 78, volevo andare in America e prendermi un anno sabbatico. Le donne devono essere libere, con la loro testa, non farsi influenzare”
Ha disegnato da sempre gli abiti da sola (“E ho strappato un cuscino dalla suite che avevo a Sanremo e l’ho messo sulla testa, sopra. Avevo un cappuccio ma era molle, brutto. Allora ho visto il cuscino…“).
Sotto le note di “Hair”, nel 1970, Loredana Bertè ha fatto il musical con Teo Teocoli e Renato Zero e si sono esibiti nudi integralmente
“Non era normale, c’erano più le cause contro questo nud0, più che volte che eravamo in tribunale che le repliche. Ci siamo divertiti tantissimo, eravamo troppo avanti”.
Poi nel 1974, ha pubblicato un disco, Streaking, censurato (“Tutto l’album” specifica lei). Inclusa la copertina dove la cantante era senza veli con una farfalla che inseguiva. E anche “Sei bellissima” è stata censurata”
“Io dicevo “A letto mi diceva sempre”… censurata. Hanno fatto cantare “E poi mi diceva sempre” e mi sono rifiutata. Facevano sentire la hit parade ma quando era la mia al primo posto, non la facevano ascoltare”
“Avevo una strafottenza e un menefreghismo tipico di quell’età” ammette, lei.
Si è fatta fare l’autografo dai Beatles. Poi è andata a New York nel 1974 ed è diventata madrina di Fiorucci. Lì, Andy Warhol pensava fosse la barista di Fiorucci e gli ha fatto cappuccino e cornetto “(Gliel’ho fatto subito. Veniva tutti i giovani, poi è sceso il supervisore e gli ha detto che ero cantante…”). Poi l’ha invitata alla Factory “(Li ho cucinato un anno intero) e ha anche cucinato i fusilli a David Bowie.
Dopo essersi esibita in Dedicato e “Ma il cielo è sempre più blu” (“Mi è rimasto nel cuore Rino Gaetano”), Loredana Bertè ha condiviso un importante messaggio contro la violenza sulle donne.
Insieme a Michelle Hunziker ha parlato della solidarietà tra le donne e dell’importanza di lanciare un messaggio per sensibilizzare.
Anche io sono stato vittima di questa violenza, non avevo neanche 16 anni, sono stata massacrata di botte, presa a calci, andata in ospedale per un mese. perché alle donne c’è un metodo che usano gli uomini, insulti verbali e psicologici. Sono violenza che entrano dentro e ti lacerano l’anima”
In attesa di essere protette, molte donne vivono la paura di essere sole e dimenticate. E hanno letto le richieste di aiuto e i racconti di alcune donne, uccise dal un compagno o ex fidanzato violento. Per non dimenticare mai.