Loredana Berté a Power Hits Estate 2018: “mi presento a Sanremo solo se non mi rifilano un’altra canzone di Biagio Antonacci”
Come annunciato sul palco di Power Hits Estate 2018, Loredana Bertè si presenterà al prossimo Sanremo solo se non le verrà “rifilata” un’altra canzone di Biagio Antonacci: ecco le sue dichiarazioni.
Per fortuna che c’è stata Loredana Bertè a ravvivare la serata, piuttosto fiacca e ripetitiva, del Power Hits Estate 2018, l’evento organizzato anche quest’anno da RTL 102.5 all’Arena di Verona nel corso del quale abbiamo rivissuto tutte le emozioni (?) regalateci dai tormentoni dell’estate appena conclusasi.
Non sono una signora
Una con tutte stelle nella vita
Non sono una signora
Ma una per cui la guerra non è mai finita ❤?@LoredanaBerte #PowerHitsEstate pic.twitter.com/F6T1WbC9TT— RTL 102.5 (@rtl1025) 3 settembre 2018
L’artista calabra, che un tormentone quest’estate l’ha pure cantato (Non ti dico no, insieme ai salentini Boomdabash) si è prima esibita sulle note della sua storica hit Non sono una signora e, successivamente, si è concessa una gustosa frecciatina nei confronti del Festival di Sanremo, del suo direttore artistico Claudio Baglioni e del collega Biagio Antonacci.
Incalzata dai presentatori Giorgia Surina e Angelo Baiguini riguardo ad una sua possibile partecipazione al Festival di Sanremo 2019, la Bertè ha ricordato, nemmeno troppo fra le righe, che in un passato pure piuttosto recente si è vista assegnare una canzone scritta da Biagio Antonacci, evidentemente da lei non particolarmente gradita.
Loredana da libro di storia: "Mi presento io in gara a Sanremo e poi so' cazzi loro"
Da #PowerhitsEstate – @rtl1025 – 3.9.2018
? Pillola #VeryNormalTRASH ?@LoredanaBerte pic.twitter.com/Hg4iMl81qF
— LALLERO (@SeeLallero) 5 settembre 2018
Il suo “no” avrebbe costretto gli organizzatori, di conseguenza, a rifiutare la sua partecipazione. “Io mi presento in gara e non provasse a rifilarmi un’altra canzone di Biagio Antonacci, stavolta so’ c***i loro” queste le parole della cantante. Attendiamo eventuali reazioni da parte dei diretti interessati, nel frattempo mettiamo in padella i pop corn. Qui sotto trovate il post sfogo con il quale Loredana Bertè, lo scorso dicembre, raccontava dell’esclusione da Sanremo 2018:
Siamo “Ufficialmente dispersi”!
“Sul palco sono rose e fiori, dietro le quinte è guerra grande”…
Sono molto amareggiata.
Mi sono attenuta al regolamento del Festival di Sanremo presentando, tramite i canali ufficiali, nei tempi e nei modi richiesti, un pezzo al quale credevamo molto.
Il giorno prima della comunicazione dei nomi dei big in gara ARRIVA LA DOCCIA FREDDA: sono stata contattata dal portavoce del direttore artistico, il quale mi ha proposto una canzone di Biagio che era pervenuta alla commissione. Avrei dovuto provinarla in poche ore… ascoltarla, impararla, registrarla. Tra l’altro quel pezzo già mi era stato proposto da Biagio stesso qualche settimana prima ed io gentilmente avevo declinato, spiegandogli che già avevo fatto la mia candidatura ufficiale.
Alla fine ho deciso di restare fedele alla mia scelta artistica, sicura che avrei dovuto rinunciare al festival.
Mi spiace per il mio pubblico che aspettava di rivedermi su quel palco, ma ho preferito essere fuori da Sanremo e non tradire il mio mondo artistico piuttosto che essere in gara con qualcosa che non mi somigliava.