Seat Music Awards 2021, Loretta Goggi omaggiata per i 40 anni di Maledetta primavera
Maledetta primavera, Loretta Goggi: una delle canzoni simbolo della sua carriera compie 40 anni. Uscì nel 1981 e fu in gara a Sanremo
Questa sera, durante la seconda serata dei Seat Music Awards 2021, verrà giustamente omaggiata Loretta Goggi, ospite all’Arena di Verona per festeggiare i 40 anni di Maledetta primavera. Sfumata l’occasione di farlo sul palco del Teatro Ariston a Sanremo, la conduttrice e cantante sarà celebrata per una delle sue hit più celebri e famose. Il successo non fu solo in Italia ma anche in Francia, Germania, Portogallo e Svizzera.
Di che anno è Maledetta primavera di Loretta Goggi?
Maledetta primavera è uscita nel 1981 e festeggia, quest’anno, i 40 anni dalla sua pubblicazione.
Loretta Goggi, Maledetta primavera, il significato?
Nella canzone si parla del tormento di una donna che, dopo essersi lasciata andare ad un momento di passione, si pente per la fretta della sua decisione e, soprattutto, perché comprende che i sentimenti in gioco sono solamente i suoi. Maledice quindi il suo aver ceduto e di essersi lasciata sopraffare dai sensi.
Chi ha scritto Maledetta primavera?
Il brano è stato scritto da Amerigo Cassella (testo) e da Gaetano “Totò” Savio (musica), e interpretato da Loretta Goggi. La canzone fu in gara al Festival di Sanremo 1981 e si classificò al secondo posto dietro Per Elisa, brano cantato da Alice.
Loretta Goggi, Maledetta primavera, testo canzone
Voglia di stringersi e poi
Vino bianco, fiori e vecchie canzoni
E si rideva di noi
Che imbroglio era
Maledetta primavera
Che resta di un sogno erotico se
Al risveglio è diventato un poema?
Se a mani vuote di te
Non so più fare
Come se non fosse amore
Se per errore
Chiudo gli occhi e penso a te
Se per innamorarmi ancora
Tornerai, maledetta primavera
Che imbroglio se
Per innamorarmi basta un’ora?
Che fretta c’era
Maledetta primavera?
Che fretta c’era
Se fa male solo a me?
Che resta dentro di me?
Di carezze che non toccano il cuore
Stelle una sola ce n’è
Che mi può dare
La misura di un amore
Se per errore
Chiudi gli occhi e pensi a me
Se per innamorarmi ancora
Tornerai, maledetta primavera
Che imbroglio se
Per innamorarsi basta un’ora?
Che fretta c’era
Maledetta primavera?
Che fretta c’era
Maledetta come me
Lasciami fare
Come se non fosse amore
Ma per errore
Chiudi gli occhi e pensa a me
Che importa se
Per innamorarsi basta un’ora?
Che fretta c’era
Maledetta primavera?
Che fretta c’era
Lo sappiamo io e te
Maledetta primavera