L’origine del nome delle band straniere e italiane
Abba, Rolling Stone, Ac/Dc, Negramaro, 883, Beatles: ecco da dove sono nati i nomi delle band più popolari e conosciute
Siete fan degli ABBA? Amate i Beatles? Conoscete ogni canzone dei Duran Duran? E sapete il significato del nome della vostra band preferita?
A volte diciamo i nomi della band senza chiederci da dove arrivi la loro origine. Oggi vogliamo raccontarvi come sono nati certi gruppi e da dove sia arrivata l’idea di chiamarsi così.
Dopo il salto potete trovare alcuni dei gruppi stranieri più famosi e anche delle band italiane:
Abba: deriva dall’iniziale del nome di ogni componente del gruppo: Agnetha, Björn, Benny e Anni-Frid. In ebraico signifca anche “Padre” ma non era quella l’idea del gruppo.
AC/DC: la sorella dei fratelli Young (i chitarristi), lesse il nome su un elettrodomestico e lo trovò perfetto per rappresentare elettricità e dinamismo. Del resto la sigla significa corrente alternata/corrente diretta
Backstreet Boys: è il nome di un centro commerciale dove si ritrovavano spesso i componenti della band
Beatles: niente scarafaggi come origine, idea spesso comune. In realtà Beatles è un incrocio tra Beetles (“coleotteri”) e Beat (stile musicale)
Chumbawamba: un membro della band sognò di essere i n un pub e, nelle toilette, invece di esserci “Uomini” e “Donne” c’era “Chamba” e “Wamba”.
Depeche Mode: trovarono una rivista di moda dal titolo “mode depeche”. Piacque come idea ed ecco il nome invertito
Duran Duran: un omaggio al personaggio cattivo del film “Barbarella”: si chiamava Durand Durand
Everything but the Girl: l’insegna di un negozio, in un periodo di sconti e saldi, diceva che tutto era in vendita “Everything but the Girl” (tutto tranne la ragazza, la commessa)
Genesis: dalla Genesi, il primo libro della Bibbia
Green Day: usato come slang significa “farsi le canne tutto il giorno” ma è nato da una frase del loro preside che, quando loro lasciarono la scuola, gli disse “”It’ll be a green day in hell before you make anything of yourselves”.
Limp Bizkit: il cane di Fred si chiamava “Biscuit” e aveva un’andatura zoppicante (limp)
Nickelback: mentre cercavano il nome per la band, Chad chiede aiuto a suo fratello Mike. Lui lavorava da Starbucks. Il caffè costava 1,95$ e lui ripeteva tutto il tempo, ai clienti “here’s your nickel, back”. Ecco il tuo nickel (moneta da 5 cent) di resto.
883: inizialmente si chiamavano “I pop” ma Claudio Cecchetto li convinse a cambiare nome prendendo ispirazione dal modello della Harley Davidson
Articolo 31: il nome originale era “Articolo 41” (un articolo di legge che prevede la possibilità di essere esentati dal servizio militare per sindromi nervose). Ma un professore universitario gli suggerì di sostituirlo con “Articolo 31” in base alla Section 31 del Broadcasting act del 1960, una legge emanata dal parlamento irlandese che permetteva solo ai partiti politici scelti dal governo di poter parlare in tv o radio.
Finley: prende ispirazione dal giocatore di Basket Michael Finley
Linea 77: la linea di autobus che prendeva la band per raggiungere il luogo per le prove
Litfiba: il nome telex della sala prove: “L” (prefisso telex), “IT” (Italia), “FI” (Firenze), “BA” (Via de’ Bardi).
Negramaro: vitigno della terra d’origine della band, il Salento
Negrita: prende nome dalla canzone dei Rolling Stone “Hey! Negrita”
Pooh: si dovevano chiamare Jaguars ma il nome era già stato usato da un’altra band. Ed ecco l’ispirazione al celebre Winnie-the-Pooh
Subsonica: Samuel voleva dare il nome “Sonica”, canzone dei Marlene Kuntz mentre Massimiliano Casacci propose Subacqueo, il titolo di una canzone scritta con gli Africa Unite. La ragazza di ques’ultimo propose di unire i due nomi: ed ecco Subsonica.
Via | Nomix