Lowlow, Pillole: testo e video ufficiale

Pillole è il nuovo singolo di Lowlow che anticipa il suo secondo album “Il bambino soldato”, in uscita venerdì 8 giugno per Sugar. Con questo brano, l’artista si mette a nudo raccontando con grande schiettezza i suoi lati oscuri, le zone più complesse del suo animo e, di riflesso, quelle di un’intera generazione.

Nei versi di tutti i 10 inediti del disco ci sono riferimenti autobiografici e in questo singolo, in particolare, Giulio – vero nome dell’artista – ribadisce di essere un ragazzo che convive da sempre con problematiche importanti, che riversa nella musica tutte le sue emozioni, passioni, la rabbia e, chiaramente, il talento. “Pillole” è un crescendo suddiviso in tre parti: nella prima strofa un malcelato disagio, nella seconda il disagio esplode e aumenta la dose di farmaco, nella terza l’escalation viene fermata dalla consapevolezza, niente medicine, solo la voglia di non autodistruggersi: “voglio solo levarmi / queste maschere che ho messo / la forza di non vergognarmi di essere diverso.”

Il videoclip di “Pillole” -che potete vedere in apertura post- è diretto da Trilathera e sottolinea e amplifica le parole di LowLow mettendo in scena situazioni di vita quotidiana come una bambina che fa colazione, una giovane coppia in intimità, un matrimonio, una famiglia il giorno di Natale, la comunione in chiesa, un neonato nel suo lettino, dove gli psicofarmaci sono presenti in maniera costante, ossessiva e volutamente spropositata.

Qui sotto il testo della canzone.

Lowlow, Pillole, Testo

Bonjour
buongiorno un cazzo
sono nervoso, tutti i giorni, ma dove sono?

Mi alzo la mattina
non faccio colazione
prendo 4 milligrammi
questa è la mia routine
quindi mi alzo la mattina
non faccio colazione
prendo 4 milligrammi
è la mia fottuta routine

Ero davvero incazzato quando ero un teen
non ho mai avuto la mia tribù della TIM
e nessuno che aveva il mio stesso spleen
e nessuno che aveva il mio stesso sprint
ci sono nato, sempre stato paranoico
scrivere è il mio agone non ci sta niente di eroico
ma quanto mi fa soffrire il mio sogno, il mio sogno, il mio sogno
la notte sento le preghiere del mondo e non prendo sonno
in mezzo alle persone, sono sempre insicuro
io non stimo nessuno, non credo a nessuno
fra spacciatori legali e quelli del pacchetto
per me ci sono sempre proteggono il loro investimento

Tu calmami
fammi vedere chiaro
tu calmami
dal palmo di una mano
tu calmami
che mi senti troppo umano
tu calmami, calmami
tu calmami, calmami

Giulio si alza la mattina
niente colazione
prende 6 milligrammi
nuova routine
Giulio si alza la mattina
fancul0 la colazione
prende 6 milligrammi
dice è solo una routine

Sto cambiando ma non cambia la mia vita
non provo niente tranne la fatica
non sento niente di niente tranne le grida
non vedo niente tranne Guernica
ed ho smesso troppo presto di emozionarmi col rap
con le persone ho messo un muro come Trump
rispondo al cell come una troia in menopausa
esco con tipe così vuote da suggerirmi la nausea
tu sei lontana come la fine del mondo
quindi tranquilla baby che prima o poi io ti incontro
non c’è niente di bello in un tramonto
è molto più divertente toccare il fondo

Tu calmami
fammi vedere chiaro
tu calmami
dal palmo di una mano
tu calmami
che mi senti troppo umano
tu calmami, calmami
tu calmami, calmami

Mi alzo
sembra la mattina di un esame
mi alzo o non mi alzo indeciso su cosa fare perso
non so descrivere la libertà so solo che la cerco
voglio prendermi il lusso di essere incerto
voglio ballare ed ubriacarmi ad un concerto
voglio prendermi il lusso di perdere il controllo
ed anche il lusso di non sentirmi in colpa per questo
sono severo con gli altri
tu immagina con me stesso
e per me non ho riguardi ma butto il blister nel cesso
è facile ammazzarsi ma cambiare è più complesso
non sopporto gli sguardi ma butto il blister nel cesso
non mi fido degli altri devo provarci lo stesso
voglio solo levarmi queste maschere che ho messo
la forza di non vergognarmi di essere diverso

Tu calmami
fammi vedere chiaro
tu calmami
dal palmo di una mano
tu calmami
che mi senti troppo umano
tu calmami, calmami
tu calmami, calmami

Si possono dire tante cose
sulle abitudini, sul carattere, sui problemi delle persone
specialmente adesso nell’era dei social
ma ricorda
l’unica cosa che conta veramente è quanto sei bravo
quanto vali in quello che fai
punto

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