L’urlo della rete. Inno M5S: testo e video
Ecco l’inno del Movimento 5 Stelle, L’urlo della rete, audio testo e video
Qualche giorno fa vi abbiamo raccontato dello scambio via Twitter tra Bersani e Gianna Nannini. Al centro del discorso, il brano “Inno”, pezzo presente nell’omonimo album della cantante. L’entusiasmo per la canzone, scelta per accompagnare il PD, è stato dichiarato pubblicamente e apprezzato anche dalla stessa Nannini (qui la recensione dell’ultimo album)
Ecco adesso arrivare l’inno per il Movimento 5 Stelle, pubblicato direttamente sul sito ufficiale, L’urlo della rete, con musica e parole di Leonardo Metalli e Raffaello Di Pietro. Qui sotto il racconto di come sia nata questa canzone:
“La Rete che URLA la sua verità ai cittadini. La taranta del Web, per la prima volta una canzone dedicata a tutti quelli che parlano a loro nome, perché in rete Uno vale Uno. “Ci siamo incontrati alla posta di Viale Mazzini con Raffaello – racconta Metalli – dovevamo pagare varie multe e conti correnti e lamentandoci della situazione del nostro Paese abbiamo deciso di scrivere l’inno della Rete e degli italiani”
Cliccate dopo il salto per ascoltare l’audio e leggere il testo:
Forza, Coraggio brava gente, da sempre indifferente
solo chi merita batte il prepotente,
vita che corre sulla Rete, chi ha cuore e chi ci crede, riforma le città’, vita rubata dai cialtroni vestiti da buffoni che mangiano milioni
Uno che Vale Uno niente e nessuno la Rete fermerà,
figlio di brava gente, mettiti in gioco e la vita
cambierà, vive la nostra bella storia poetica
memoria di questa grande Italia; Santi, Navigatori, eroi del mondo e della libertà
Basta, ne padri ne padroni, ridateci i soldoni, che noi sappiamo cosa farne, basta ne padri ne padrini ma solo cittadini che vogliono cambiare, questo è il momento di rischiare, non si può più aspettare, siam tutti in alto mare
Uno che Vale Uno niente e nessuno la Rete fermerà,
tanti noi siamo in tanti se stiamo uniti la vita
cambierà, Fratelli uccisi dal lavoro ma senza più decoro
rinchiusi nelle case, Santi, Navigatori, eroi del mondo e della libertà
Basta amici cittadini, salviamoci i bambini,
che siamo tutti nei casini, ora dobbiamo valutare
se sbaglia più il giornale oppure la Tv,
pensa a quei nonni poveretti frugar nei cassonetti
senza più dignità, altri coi soldi nel cassetto oppure sotto al letto
nulla da dichiarare
Uno che Vale Uno niente e nessuno la Rete fermerà,
tanti noi siamo in tanti se stiamo uniti la vita
cambierà…Uomini uccisi dal lavoro ma senza più decoro
rinchiusi nelle case, Santi, Navigatori, eroi del mondo e della libertà
Uno che Vale Uno niente e nessuno ormai ci fermerà,
tanti noi siamo in tanti se stiamo uniti la vita
cambierà, questa canzone non è niente, la nostra brava gente sa già che cosa fare, forza grandi italiani su con le mani diamoci da fare.