Malamente, Tedua: testo e significato, ascolta la canzone
Tedua, Malamente: testo e significato della canzone tratta dall’album “La divina commedia”. Ascolta il brano, di cosa parla
Malamente è una canzone di Tedua presente nel suo ultimo disco di inediti, “La divina Commedia” che ha debuttato al primo posto della classifica Fimi. Qui sotto potete ascoltare il brano, leggere significato e ascoltare il pezzo.
Malamente, Ascolta la canzone, significato
Cliccando qui potete ascoltare il brano e, a seguire, il pezzo in streaming.
In ‘Malamente, Tedua fa un bilancio della sua vita e invita tutti a seguire il percorso giusto per essere persone migliori (“Fratello, studia e impara, Che la strada fa da scuola, ma non è una buona madre”). Inoltre, sottolinea il delicato equilibrio tra autocritica e insicurezza (“Ma per farsi coraggio bisogna sapersi guardare dentro, l’autocritica pretende consapevolezza, auguro a tutti voi che la vostra umiltà non si trasformi in insicurezza, e che la vostra sicurezza non si trasformi in arroganza”).
Tedua, Malamente, Testo della canzone
Che ore sono Chris?
È l’ora di fare cash
Sangue su di me, ferite sul mio corpo
Ma non ho più lacrime, non piove sul mio volto
Le bombe sulla Terra, forse poi verrà la guerra
E io sarò con te, io sarò con te
A prenderti in soccorso, a chiedermi se è vero
Che Dio è cieco e pure sordo
Mentre piove dal cielo ogni speranza di futuro
Perché credo che un domani le certezze andranno in fumo
Come quello che spacciavi
Io lo so chе non ho dato rose, solo guai
Tu, però, mi fai il doppio della dosе che mi dai
Guardami, senza vento e senz’alberi
Mandami luce in fondo negli inferi
Mi confonderai tra la gente
E mi troverai (Come?) malamente
Con i tagli sulla schiena
Gli occhi rossi da fumera
Nella bufera
Mi troverai, veramente
Odio essere mediocre e lo son stato troppe volte
Mi ero perso nella notte con le note del block notes
Vedo facce sconvolte nelle rivolte alla tele
In fondo a un cratere il mondo cadere
Angeli con le catene
Baby, guardami bene
Senza musica non arrivavo a fine mese
Non ci stavo con le spese
Non mi conviene avere continuamente troppe pretese
Ma ‘sti ragazzi sono pazzi
Con problemi familiari e lacune culturali
Ero così in para quando non sapevo che fare da grande
Fratello, studia e impara
Che la strada fa da scuola, ma non è una buona madre
Sono solo consigli intimi
E se mi cercherai negli inferi
Mi confonderai tra la gente
E mi troverai (Come?) malamente
Con i tagli sulla schiena
Gli occhi rossi da fumera
Nella bufera
Mi troverai, veramente
Il futuro è in mano ai deboli che si sono fatti coraggio
E io me lo sono fatto
Ma per farsi coraggio bisogna sapersi guardare dentro
L’autocritica pretende consapevolezza
Auguro a tutti voi che la vostra umiltà non si trasformi in insicurezza
E che la vostra sicurezza non si trasformi in arroganza
Mi confonderai tra la gente
E mi troverai (Come?) malamente
Con i tagli sulla schiena
Gli occhi rossi da fumera
Nella bufera
Mi troverai, veramente