Marco Mengoni a Sanremo 2022: il cantante ospite nella finale di sabato 5 febbraio
Marco Mengoni ospite alla finale del Festival di Sanremo 2022, sabato 5 febbraio. Il cantante si esibirà in diretta con i suoi successi
Marco Mengoni è ospite della finale del Festival di Sanremo 2022 in onda questa sera, sabato 5 febbraio, a partire dalle 20.30. Il cantante è stato confermato durante la conferenza stampa di oggi, dopo i rumors ormai certi del giorno prima. Un’ospitata attesa visto anche le indiscrezioni che davano Mengoni ospite per tutte e cinque le serate, come era accaduto nelle precedenti edizioni con Tiziano Ferro e Achille Lauro. Un peccato che, alla fine, sia presente solo nella finale di sabato 5 febbraio.
Marco ha pubblicato, a fine 2021, il nuovo disco, Materia Terra, che contiene i brani “Ma stasera” (una delle hit dell’estate scorsa), la ballad “Cambia un uomo” e l’ultimo singolo estratto dal disco, “Mi fiderò”, inciso insieme a Madame (tra i volti di Sanremo 2021 in gara).
Sull’album, in un’intervista rilasciata a Soundsblog, Marco Mengoni aveva dichiarato:
“Nell’ultimo album (Atlantico, ndr) avevo avuto la possibilità di viaggiare -praticamente e pragmaticamente- di andare ad osservare e scrutare culture diverse dalla mia. Andare a prendere musicalmente ingredienti di non mia proprietà, di nascita. Questa volta non ho avuto la possibilità di farlo perché non abbiamo tutti quanti avuto modo di muoverci… e così ho trovato il bicchiere mezzo pieno e la positività dell’essere chiusi in casa. Nel fare un grande viaggio dentro me stesso, sto crescendo e faccio i conti con la vita -tutti i giorni- come tutti. (…) Sicuramente mi ritengo un cantastorie. Mischio un po’ tutto nei miei appunti. ‘Cambia un uomo’ fa tanto di questo percorso, è il portabandiera di questo album. E’ un percorso lungo e travagliato, è difficile dire un pezzo rispetto a un altro. Ogni brano ha sicuramente una parte di me, un voler riflettere su alcune cose, voler guardare anche cose che non mi piacciono. Ad esempio le relazioni, ultimamente. Mi arrabbio e non sono esente da questo. Essendo nell’epoca dei social siamo sempre più portati a innamorarci delle persone e fermarci al primo difetto che vediamo. Pensiamo sempre ci possa essere qualcuno perfetto… Ritengo che la perfezione non esista e fermarsi al primo difetto e limitante. Non sono stato esente da questo ma se guardo a questo tipo di relazione e al fatto che possa limitare un amore eterno, mi dispiaccio. Perché dovrebbe essere una modalità diversa. Forse, questa nuova società tutta veloce e che non fa dare valore alla persona che hai di fianco… mi sta sul cavolo…”