Mariah Carey, Me. I Am Mariah…The Elusive Chanteuse sarà flop? Sei motivi di rischio per l’album…
Debutto deludente per l’ultimo disco di Mariah Carey
Abbiamo finalmente il nuovo album di mariah Carey Me. I Am Mariah…The Elusive Chanteuse ha visto la luce quando ormai era stato rimandato più volte a data da destinarsi. Il nuovo album della cantante è finalmente uscito ed è realtà. Ma, in base ai primi dati di proiezioni, una realtà non troppo brillante. Secondo quanto rivelato dai dati di Nielsen SoundScan, il disco potrebbe vendere, negli Usa, nella prima settimana, intorno alle 55.000 copie. Un risultato che decisamente è poco soddisfacente e conferma i timori iniziali alla vigilia del rilascio. A partire dal 1991 ad oggi, per intenderci, il peggior debutto per la Carey risaliv a Memoirs Of An Imperfect Angel del 2009. E parliamo di 168.000 copie. Oltre il doppio delle attuali.
Alcuni parlano di ovvia crisi del mercato discografico e di vendite ridimensionate ma non possono non tornare alla mente le recenti 383 mila copie dei Coldplay con Ghost Stories. E nel 2013 ben sette artisti hanno superato le 500.000 nella prima settimana: Justin Timberlake , Jay Z , Luke Bryan , Drake , Eminem , One Direction e Beyonce. Il sito di Yahoo ha provato a trovare sei motivi per comprendere questo eventuale flop:
1. L’album non ha nessuno singolo in top 10 che può aiutare a trainare le vendite. ” Triumphant ( Get ‘ Em )” (featuring Rick Ross e Meek Mill ) e ” Almost Home” non sono nemmeno state inserite nel disco e non hanno avuto riscontro. Beautiful (feat. Miguel) è stato un buon successo ma è del 2013 e non è comunque mai andata oltre la 15esima posizione della Billboard Hot 100. “The Art Of Letting Go” non è entrata tra le prime 100 e “You’re Mine (Eternal)” non ha superato l’88esimo gradino.
2. Mariah è quasi “una veterana”. Ma non nel senso buono del termine. Me . I Am … The Elusive chanteuse è l’11esimo album in studio (esclusi i due album di Natale e la colonna sonora di Glitter). E’ naturale che le vendite diminuiscano nel tempo, anche per i più grandi artisti.
3. Nuove stelle all’orizzonte. Nei quasi cinque anni di distanza dal ultimo album in studio, molti artisti hanno debuttato (leggi Ariana Grande) o avuto un successo mondiale ( citofonare Adele) . E molti hanno anche paragonato Ariana proprio alla Carey, come una stella nascente…
4. Il titolo. Poco accattivante. Me I Am Mariah… The Elusive Chanteuse , è pretenzioso e goffo. L’album sembra quasi avere tre titoli. Non era meglio uno più incisivo e meno autocelebrativo?
5. Troppo tempo di pausa dal precedente disco. Il divario di quasi cinque anni tra album in studio è molto lungo. La sua precedente pausa era stata di tre anni e un mese.
6. American Idol non ha aiutato le cose. Carey non ha fatto a lei stessa un favore accettando di essere un giudice di American Idol nel 2013. Non era davvero portata e convinta…