Mario Biondi: l’emozione ha una voce
Sarà che amo la Sicilia e i siciliani, sarà che amo la musica black: insomma qualche motivo ci sarà se oggi mi viene stranamente voglia di parlare bene di un artista italiano che reputo grandissimo che non fa rock e neppure hip hop ma soul, un soul stilossissimo che in questo momento è in “altissima
Sarà che amo la Sicilia e i siciliani, sarà che amo la musica black: insomma qualche motivo ci sarà se oggi mi viene stranamente voglia di parlare bene di un artista italiano che reputo grandissimo che non fa rock e neppure hip hop ma soul, un soul stilossissimo che in questo momento è in “altissima rotazione” sul mio ipod: Mario Biondi con il suo lavoro dal titolo”Handful of soul”.
Il video è quello del duetto con Amalia Grè (altra artista della quale mi piacerebbe parlare) a San Remo, non per porre ancora una volta l’accento sul festival , ma solo perchè ho ascoltato questo pezzo su radio2 o 1, non ricordo, una sera andando a fare una serata e devo dire che ogni volta che Mario entrava con le sue parti nel brano, mi sono emozionato, con tuta la musica che ascolto vi garantisco che mi capita di rado.
Il giorno dopo sono andato subito a comprare l’album e devo dire che sono stati soldi spesi bene: le emozioni non hanno prezzo.