Metallica: 160 arresti durante il concerto di Bogotà, salta lo show
Per il concerto che avrebbe rivisto i Metallica in Colombia dopo oltre dieci anni sono stati venduti in questi mesi oltre trentamila biglietti: nonostante questo, quasi seicento “fans” dei ‘tallica sprovvisti del fatidico tagliando hanno raggiunto comunque la piazza Simón Bolívar di Bogotà e, cercando di superare gli sbarramenti, hanno provocato la perentoria reazione defli
Per il concerto che avrebbe rivisto i Metallica in Colombia dopo oltre dieci anni sono stati venduti in questi mesi oltre trentamila biglietti: nonostante questo, quasi seicento “fans” dei ‘tallica sprovvisti del fatidico tagliando hanno raggiunto comunque la piazza Simón Bolívar di Bogotà e, cercando di superare gli sbarramenti, hanno provocato la perentoria reazione defli addetti alla sicurezza e della polizia locale.
Gli scontri conseguenti sono stati talmente violenti da indurre Lars Ulrich e compagni a sospendere lo show: all’esterno dell’area dedicata al concerto, infatti, per quasi 45 minuti c’è stata una vera e propria guerriglia urbana che ha coinvolto 1500 agenti in tenuta antisommossa e varie centinaia di manifestanti che, nel corso del pomeriggio, avevano già danneggiato gravemente auto e vetrine di negozi nel centro della capitale colombiana.
Il bilancio di questa insensata notte di follia è di quattro poliziotti e di quattro spettatori feriti in modo non grave, oltrechè di 160 arrestati: disordini simili sono accorsi anche lo scorso gennaio a Santiago (Cile) e sempre durante un concerto dei Metallica, ed anche in quel caso i fermati sono più di un centinaio.