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Sanremo 2020, Michele Zarrillo: Nell’estasi o nel fango è la canzone in gara

Sanremo 2020 – Michele Zarrillo, Nell’estasi o nel fango: il significato, di cosa parla la canzone.

pubblicato 6 Gennaio 2020 aggiornato 27 Marzo 2024 11:40

Michele Zarrillo sarà uno dei Campioni in gara che si esibiranno sul palco del Teatro Ariston in occasione della settantesima edizione del Festival di Sanremo, che andrà in onda su Rai 1, dal 4 all’8 febbraio 2020, e che sarà condotta da Amadeus.

Per il cantautore romano, si tratterà della tredicesima partecipazione al Festival di Sanremo, la dodicesima per quanto riguarda la categoria principale.

In tredici partecipazioni, Michele Zarrillo ha trionfato nella sua unica partecipazione alla categoria Nuove Proposte con la canzone La notte dei pensieri, durante l’edizione 1987. Prima di partecipare come “nuova proposta” al Sanremo 1987, il cantautore aveva già alle spalle due partecipazioni a Sanremo, sostanzialmente, come Big (nel 1981 e nel 1982, per la precisione, c’era una categoria unica).

Michele Zarrillo, quindi, esordì sul palco del Teatro Ariston di Sanremo nel 1981, come già anticipato, con la canzone Su quel pianeta libero che si piazzò all’ottavo posto.

Nel 1982, invece, il cantautore e chitarrista presentò al Festival la canzone Una rosa blu che non si qualificò alla serata finale.

Dopo aver vinto alle Nuove Proposte nel 1987, Zarrillo partecipò a Sanremo l’anno dopo, nel 1988, con la canzone Come un giorno di sole, piazzandosi al tredicesimo posto.

Zarrillò tornò a Sanremo negli anni ’90, precisamente nel 1992, con la canzone Strade di Roma che ottenne l’undicesimo posto.

Durante l’edizione 1994, Michele Zarrillo presentò un altro classico del suo repertorio, Cinque giorni, che conquistò il quinto posto finale.

Nel 1996, il cantautore si esibì con la canzone L’elefante e la farfalla, non andando oltre l’undicesimo posto.

L’ottava partecipazione di Zarrillo a Sanremo risale al 2001, con la canzone L’acrobata, che ottenne il quarto posto.

L’anno dopo, nel 2002, con la canzone Gli angeli, Michele Zarrillo ottenne un altro undicesimo posto.

Il cantautore tornò al Festival di Sanremo nel 2006 con la canzone L’alfabeto degli amanti, che si classificò al secondo posto nella categoria Uomini e che si piazzò come finalista nella classifica generale. Nella serata dei duetti, Zarrillo condivise il palco con Tiziano Ferro.

Nel 2008, Zarrillo presentò la canzone L’ultimo film insieme. Per quanto riguarda la classifica generale, in quell’edizione, vennero resi noti solo i primi dieci posti e Zarrillo non riuscì ad entrare nella top ten.

L’ultima partecipazione del cantautore romano a Sanremo risale al 2017 con la canzone Mani nelle mani che ottenne un altro undicesimo posto, il quarto, per la precisione, per Zarrillo.

Il cantautore 62enne, quindi, ritornerà a Sanremo dopo tre anni e lo farà con la canzone intitolata Nell’estasi o nel fango.

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