Morgan: “Contento di non essere andato a Sanremo”
Il destino è beffardo, si prende gioco di noi e ci sbatte sull’uscio dell’esistenza senza permetterci di reagire: probabilmente devono essere state queste le frasi balenate nella mente di Morgan nel momento esatto in cui la stupenda (e bravissima) Elena di Cioccio, presentatrice del Dopofestival di YouDem.tv, gli ha chiesto di esprimere un parere sulla
Il destino è beffardo, si prende gioco di noi e ci sbatte sull’uscio dell’esistenza senza permetterci di reagire: probabilmente devono essere state queste le frasi balenate nella mente di Morgan nel momento esatto in cui la stupenda (e bravissima) Elena di Cioccio, presentatrice del Dopofestival di YouDem.tv, gli ha chiesto di esprimere un parere sulla sua esclusione alla competizione canora di Sanremo e sul successo del trio Pupo-Emanuele Filiberto-Luca Canonici:
“Ascoltando il principe avrei voluto organizzare una veglia di vergogna pubblica. Sono contento di brutto di non essere andato a Sanremo. Penso che la mia esclusione sia stato un colpo del destino, quello stesso destino che io ho disordinato e che appunto mi insegna che bisogna agire per cambiare le cose con la propria volontà e col proprio cervello, per dire in libertà tutto quello che si pensa. E’ stata una cosa che mi ha procurato delle conseguenze ma che è stata fatalmente positiva, perchè io lì dentro mi sarei sentito male.”
Dopo aver accusato pubblicamente di plagio Marco Mengoni, e dopo aver “randellato” Emanuele Filiberto, rimaniamo ansiosamente in attesa di scoprire se, quando e come Morgan riuscirà ad attaccare anche il primo classificato, Valerio Scanu, quasi volesse incolpare gli altri di un’esclusione di cui è totalmente ed insindacabilmente colpevole, nonostante quest’ultima abbia poco o nulla a che fare con la sfera musicale.