Mostro, Da Paura è il nuovo singolo (Testo e Video)
Dal 25 marzo 2022, sarà disponibile Da Paura, il nuovo singolo di Mostro che arriva a due anni di distanza dall’album Sinceramente Mostro.
Il 25 marzo, Mostro è tornato con un nuovo singolo, dal titolo Da Paura, prodotto dai 2nd Roof, rilasciato su tutte le piattaforme streaming e negli store digitali.
Il rapper romano è tornato a due anni di distanza dal suo quarto album di inediti, Sinceramente Mostro, pubblicato nel marzo 2020, dal quale sono stati estratti i singoli La Città e Britney nel 2007, quest’ultimo realizzato con la partecipazione di Gemitaiz, unico featuring presente nell’album.
Sinceramente Mostro, dopo la pubblicazione, entrò nella top 30 della classifica Fimi degli album più venduti, superando quota 37 milioni di streaming per quanto riguarda Spotify.
Negli ultimi due anni, Mostro ha collaborato con altri artisti del panorama rap/hip hop italiano, da Gemello a Big Fish, passando per Il Tre, Not Good e Blue Virus. Nel 2020, il rapper romano ha collaborato anche per la colonna sonora del film Netflix, La Belva, scrivendo la canzone omonima.
Da Paura: significato canzone
Il nuovo singolo di Mostro è coerente con lo stile al quale il rapper romano ci ha abituato: testi diretti ed espliciti e sound potente.
La produzione del singolo è affidata ai 2nd Roof, come scritto in precedenza. Il rapper romano ha legato la sua carriera quasi esclusivamente agli Enemies, il duo di producer composto da Yoshimitsu e Manusso.
Mostro, Da Paura: ascolta la canzone
Clicca qui per ascoltare il singolo.
Mostro, Da Paura: testo
Quanto parli, dai, stai zitta e fuma
È mattina ma sto sulla luna
Mi vuoi morto ma chi ti si inc*la
Sole a palla, giro in strada
Guarda, io sto da paura.
Ok, mi dichiaro, mi piace la droga
Vabbè, sono gusti, ti mangio la pussy, ho i baffi di Hulk Hogan
Ah, non posso dire che ne voglio ancora
Sto sopra uno Shelby sulla strada per l’inferno
Col cannone in mezzo ai denti e vado a 20 all’ora tipo skrrt
E, sì, frate’, ti dice male
La tua donna non produce però sembra DJ Khaled
Fumo dove non posso
Se sto con i miei, so che è già tutto a posto
Più è bello il posto dove andiamo a cena
Più è brutta la tuta che mi metto addosso
Mamma, scusa, però rappo come un fijo de ‘na mign*tta
Ogni rima paralizza tutto il corpo
Parallelamentе il flow mio li smonta
So che in fondo ci speravi fossi morto
Pеrò guarda caso sono io la svolta
Perché poi quando vi droppo il disco nuovo
Mi risveglio e grido, oh mio Dio che botta.
Quanto parli, dai, stai zitta e fuma
È mattina ma sto sulla luna
Mi vuoi morto ma chi ti si inc*la
Sole a palla, giro in strada
Guarda, io sto da paura
Gli occhi gonfi come un barracuda
International, llamame hijo de puta
Mi vuoi morto ma chi ti si inc*la
Sole a palla, giro in strada
Guarda, io sto da paura.
Te le tue rime io le ho già sentite oppure già fatte
Proprio perché ho firmato con Sony che per farti fuori mo’ scendo in ciabatte
Blatte, lei che mi applaude col c*lo
Io che fumo con gli occhi al rovescio e mi sembra una standing ovation da quanto lo sbatte
Sono Baygon per ‘sti parassiti
Metti in dubbio che ‘sta roba spacchi il c*lo
Ti assicuro, risultati garantiti
So che in fondo ti aspettavi un’altra cosa
Però questa qui è la mossa Kansas City
E per fottermi tutta quanta la scena
Questa sera invece metto i mocassini.
Quanto parli, dai, stai zitta e fuma
È mattina, ma sto sulla luna
Mi vuoi morto, ma chi ti si inc*la
Sole a palla, giro in strada
Guarda, io sto da paura
Gli occhi gonfi come un barracuda
International, llamame hijo de puta
Mi vuoi morto, ma chi ti si inc*la
Sole a palla, giro in strada
Guarda, io sto da paura.