Mtv Video Music Awards 2012: celebrazione degli One Direction in una serata ‘chewingum’ con poche sorprese – La recensione
Mtv Video Music Awards 2012: commenti, opinioni, esibizioni e recensione della serata che ha visto trionfare gli One Direction
Proprio pochi giorni fa vi abbiamo mostrato i cinque momenti shock delle edizioni passate degli Mtv Video Music Awards: Madonna, Christina e Britney che si baciano, Kanye West che irrompe sul palco e la Spears che deambula poco convinta mentre canta Gimme More e ha l’aria di chiedersi cosa ci faccia tutta quella gente lì a fissarla. E nella serata di ieri quale passaggio resterà impresso come evento? Musicalmente parlando c’è sicuramente da applaudire per la maggior parte dei live ma, a livello di spettacolo, non c’è stato assolutamente nulla di piccante o inaspettato.
Rihanna e Katy Perry sedute tutto il tempo vicine, amiche e colleghe, Nicki Minaj che vuole stupire a tutti i costi ma che, alla fine, non ha aggiunto nulla se non uno stonato colore di capelli e un vestito particolarmente brutto. La sua risata isterica durante il premio Best Female? Decisamente da dimenticare, al più presto. Il tutto è sembrato un compitino svolto bene, tra presentatori improvvisati, consegne dei premi rapide, in una scenografia e contesto decisamente laccati.
Ci si annoiava? No, perchè fortunatamente le performance live sono sempre state di un livello alto. Alicia Keys ha stregato con la sua “Girl On Fire” e Pink ha intrattenuto con il mashup e forse un po’ deluso per non aver presentato il nuovo singolo “Try” ma semplicemente cantando il primo estratto “Blow Me”. I Green Day sono stati energici, hanno portato rock e adrenalina, risvegliando la liturgia della serata con “Let Yourself Go” mentre Frank Ocean ha semplicemente incantato tutti con il suo live emozionante di “Thinking About You”. Una conferma. E gli One Direction? Loro meritano un discorso a parte:
La band inglese è stata protagonista assoluta dell’evento. Senza se e senza ma. Non solo hanno vinto premi importanti (Best New Artist e Best Pop Video) ma hanno pure fatto strillare le fan durante l’esibizione di “One Thing”. Nemmeno loro hanno voluto “bruciare” il nuovo singolo cantandolo agli Mtv Video Music Awards. E così hanno riproposto una loro hit di successo.
E tra vittorie e performance, è stata quasi una festa celebrativa che ha messo il gruppo inglese al centro della serata. Applausi per il live e per la consegna dei premi da parte dei presenti, sebbene a tutto questo sia stata accompagnata una riflessione del momento: il prossimo anno saranno ancora loro a trionfare e rubare la scena? Non è una polemica gratuita ma il pensiero a Justin Bieber viene automatico. Due candidature -Best Pop Video & Best Male Video- ma in entrambe ha perso. E il suo ultimo album, Believe, poteva essere sicuro sinonimo di boom tra premi e copie vendute. Eppure, ieri non aleggiava nemmeno il suo fantasma, semplicemente era tornato ad essere “innocuo”. Perchè gli One Direction erano gli avversati temibili, un po’ come lui in passato.
Il tempo passa e le fan si disperdono? Forse. Oppure quelle degli One Direction sono più agguerrite e motivate. Quello che resta, però, è la sensazione di aver assistito ad una serata che ha il sapore pop di un chewingum. Tutto colorato, tutto ben curato, tutto super celebrativo e pompato ad arte. Ma fuori tempo. Negli anni scorsi, parecchi anni fa, c’era quasi una gara tra chi poteva assicurarsi maggiori nomination o portarsi a casa più premi possibili. E nel corso del tempo, certi nomi rimanevano quasi imbattibili o comunque sempre presenti (un nome fra tutti, Madonna).
Quest’anno, invece, c’è stata l’esplosione Nicki Minaj e One Direction. Se la prima sta cercando di assicurarsi un futuro lungo grazie ad ogni sorta di possibile featuring, gli One Direction sono solo la moda del momento? Entrambi, fra quattro o cinque anni, saranno ancora pronti a graffiare, assicurarsi nomination, dominare la serata e attirare le attenzioni come nelle ore di diretta di ieri? Oppure -appunto come il chewingum- una volta masticato e gustato (ieri) perde sapore ed è già ora (il prossimo anno) di provare gusti nuovi?