Mumford & Sons, cellulari vietati al concerto di Brighton
I Mumford & Sons hanno scritto una comunicazione via e-mail ai fan per chiedere loro di non portare i telefonini o altri tipi di registratori al concerto del 27 Aprile.
I Mumford & Sons sono nati come band affettuosamente demodé e non rinunciano a questo status nemmeno per i concerti: in occasione della data segreta di stasera 27 Aprile 2015 a Brighton, al Dome Corn Exchange, durante la quale la band inglese presenta in anteprima il nuovo disco Wilder Mind in uscita il 4 Maggio, i Mumford & Sons hanno mandato una specifica comunicazione ai fan chiedendo loro di rinunciare a cellulari e altri tipi di dispositivi elettronici che possano registrare la performance.
Nel messaggio inviato dai Mumford & Sons si leggeva questo:
E sin qui, ok: lasciate ogni cellulare, o voi che entrate a Brighton per ascoltare i Mumford & Sons in concerto. Ma i quattro della band inglese, da bravi gentlemen of the roads come sono, hanno raccomandato anche altro ai propri fan: chi volesse portare al concerto il proprio telefonino a tutti i costi, è pregato di presentarsi al Dome di Brighton almeno un’ora prima per procedere al deposito del cellulare; inoltre è bene che il ritorno a casa sia pianificato con una certa ampiezza di movimenti, visto cheVisto che questo concerto avviene prima dell’uscita dell’album, la band ha richiesto che tutti i telefonini cellulari e ogni tipo di supporto elettronico per le registrazioni venissero proibiti all’interno del concerto.
Ci sarà da fare la fila dopo il concerto per riavere il proprio telefono.
Eleganti e molto cortesi anche nella richiesta, i Mumford & Sons: un modo come un altro per scongiurare il leak anticipato delle attesissime canzoni di Wilder Mind, il terzo album della band per ora svelato solo attraverso il singolo Believe e le due canzoni The Wolf e Snake Eyes, quest’ultima pubblicata in una versione live su YouTube.
Sarà stata utile la mossa dei Mumford & Sons o domani scorgeremo qualche video ripreso comunque di nascosto? Nel dubbio aspettiamo il 4 Maggio, sempre con le dovute cautele di ascolto.
Via | BBC