Mutonia, la band di X Factor 2021: componenti, chi sono, Instagram
I Mutonia a X Factor 2021: chi è la band in squadra con Manuel Agnelli, i nomi, componenti, biografia e Instagram
I Mutonia sono una band in gara a X Factor 2021, presente nella squadra guidata da Manuel Agnelli.
I Mutonia sono una band formata da Matteo De Prosperis (Prostin), Lorenzo Riccobene e Fabio Teragnoli hanno 28, 26 e 25 anni e provengono dal Lazio. Si sono presentati alle Auditions direttamente con loro inedito, Nervous breakdown, colpendo i giudici ma solo in parte Manuele Agnelli. Lui aveva apprezzato le intenzioni e la sincerità della band ma non era rimasto particolarmente impressionato dalle innovazioni. Troppi luoghi comuni? Tutto, però, cambia dai Bootcamp.
I dubbi spariscono grazie alla loro interpretazione della cover di Adele, Rumour has it. Il pezzo, eseguito live, convince pienamente Manuel che assegna loro una delle cinque sedie disponibili. Infine, agli Home Visit, conquistano definitivamente il loro giudice con una cover di “Psycho Killer” dei Talking Heads.
Ottengono uno dei tre posti disponibili per i Live Show di X Factor 2021.
Ecco le prime dichiarazioni dei Mutonia nel vlog di Sky:
Hanno iniziato a suonare a 12/13 anni:
“Il nostro nome Mutonia sta per mutare l’essenza, la sostanza, quello che siamo, raggiungendo il risultato più figo. Cosa si prova ad essere concorrenti di X Factor? Strano, come direbbe Carlo Verdone. Non ci saremmo mai aspettato una simile situazione. Siamo andati ai casting per suonare, quel che succedeva… succedeva. Ai Bootcamp, con la cover di Adele, snaturata al massimo, ci siamo divertiti un botto a snaturarlo. Manuel ha gradito… Agli Home Visit abbiamo fatto per la prima volta la cover di Psycho Killer. Il momento più emozionante è difficile? Home Visit… una grande ansia, tensione. Eravamo rimasti in pochi, grandi artisti con i quali abbiamo stretto amicizia. Manuel Agnelli? E’ una leggenda, una garanzia. Siamo davvero contenti di essere in squadra con lui. Voleva spingersi a trovare qualcosa che potesse creare una rottura, un fastidio per chi ci ascoltava. Ora possiamo lavorare con Manuel, suonare e far vedere ciò che siamo”.