Nate Ruess, Grand Romantic: recensione del web e dei lettori
Grand Romantic, l’album solista di Nate Ruess: scopri le prime recensioni. Promosso o bocciato?
Grand Romantic è il titolo dell’album di debutto -in versione solista- di Nate Ruess, la voce dei .Fun, gruppo esploso soprattutto grazie al disco “Some Nights”.
Per il suo esordio, Nate Ruess ha inserito dodici tracce inedite, anticipate dal primo singolo “Nothing Without Love”. In Usa ha debuttato al settimo posto della Billboard 200, nel nostro Paese alla 94.
Ma Nate Ruess solista avrà ottenuto lo stesso slancio entusiastico conquistato con la band che lo ha lanciato? La critica avrà promosso o bocciato il suo primo vero esordio lontano dai suoi colleghi di band?
Qui sotto la tracklist del disco, il sondaggio per votare l’album- se lo avete ascoltato- e a seguire le prime recensioni di Grand Romantic.
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1. “Grand Romantic (Intro)”
2. “AhHa”
3. “Nothing Without Love”
4. “Take It Back”
5. “You Light My Fire”
6. “What This World Is Coming To” (featuring Beck)
7. “Great Big Storm”
8. “Moment”
9. “It Only Gets Much Worse”
10. “Grand Romantic”
11. “Harsh Light”
12. “Brightside”
Nate Ruess, Grand Romantic, Recensioni
New York Daily News: La voce di Ruess ‘ha grande volume, ma nessuna sostanza. Non c’è rotondità o ricchezza nel suo suono. Sono tutti angoli spigolosi, senza alcun cuscino per la stridio. Peggio ancora, spesso spinge la sua voce oltre i suoi confini, nel processo facendolo sembrare Alvin o uno dei Chipmunks.
The A.V. Club: Grand Romantic sente suona sempre così preoccupato da gesti grandiosi che perde di vista i piccoli dettagli che in passato hanno reso la musica di Ruess ‘così memorabile’.
Pitchfork: Essa mostra come Ruess, possa riuscire. in proprio, un bravo ragazzo del Midwest dal cuore d’oro – non proprio una stella, ma qualcuno in grado di apprezzare la loro luce.
Absolute Punk: Mentre l’album è spesso un piacevole ascolto, è difficile non chiedersi dei talenti collettivi di Andrew Dost e Jack Antonoff dei Fun.
All Music Guide: Grand Romantic è un album opportunamente grandioso, di tanto in tanto sciocco, appassionatamente effusivo, e in ultima analisi, molto orecchiabile.
Rolling Stone: I co-produttori dei Fun, Jeff Bhasker e Emile Haynie, aiutano Ruess a creare una orchestrata magniloquenza con la giusta quantità di voglia di sperimentare sonora.
Alternative Press: Grande Romantic è la prova positiva sul fatto che Nate Ruess sia sempre qualcosa di buono.