Nayt: Doom è il nuovo album
Doom è il sesto album di inediti di Nayt, seguito del precedente album Mood, pubblicato dal rapper romano l’anno scorso.
Dal 29 ottobre 2021, è disponibile Doom, il sesto album di inediti di Nayt. Il nuovo album del rapper romano arriva a poco meno di un anno di distanza da Mood, pubblicato il 10 dicembre 2020, che debuttò in top ten nella classifica Fimi degli album più venduti in Italia.
Come si può evincere dal titolo, Doom è un album complementare al lavoro precedente di Nayt e ne rappresenta il seguito. I temi che univano le 13 tracce di Mood, in Doom vengono ulteriormente analizzati, con le 12 nuove canzoni che compongono il disco:
Doom è il seguito del viaggio introspettivo intrapreso con Mood.
La scoperta personale prosegue andando più in profondità e sviscerando dubbi, ansie e domande attraverso temi esistenziali. Si parte dal concetto di “condanna” di vivere, si tocca il fondo, mettendo su le basi per risalire, ripercorrere i passi fatti e andare oltre con nuova consapevolezza, apertura. È l’eterna lotta tra amore e paura. La chiave è sempre un’autorialità fortemente personale e introspettiva che punta a risuonare nelle corde di chi ascolta. Nasce dalla necessità di esprimersi, sempre più forte e sempre di più. Mira all’empatia per centrare le emozioni di tutti.
Il singolo di lancio è OOPS, canzone che vede la partecipazione di Gemitaiz e del rapper svizzero Mattak. Per lanciare l’album, Nayt, come dichiarato a Billboard Italia, ha scelto il pezzo che più si allontana dalle tematiche che caratterizzano l’album, scegliendo il brano più “tecnico” del disco.
A livello di rime e di incastri, evidenziati al meglio dal beat martellante di 3D, infatti, OOPS è uno dei singoli rap italiani migliori degli ultimi anni e uno dei migliori del 2021 in generale.
Di seguito, trovate la tracklist di Doom.
Nayt – Doom: tracklist
1. Doom
2. Cose che non vuoi sentirti dire
3. Mortale
4. La mia noia
5. (partenza)
6. Collane
7. Tuttok
8. Sorpresa
9. OPSS (Ft. Gemitaiz & Mattak)
10. (arrivo?)
11. Da zero
12. Ultima confessione