Nevio Passaro, un paisà in Germania
L’ultimo che abbiamo “importato” dalla Germania è Piero Mazzocchetti, detto “il tenoretto di Montesilvano”. Prima di lui c’era solo Gigi D’Alessio, che fuori da Napoli lo conoscevano solo gli immigrati in terra teutonica e pochi altri. Il prossimo della lista, c’è da scommetterlo, sarà Nevio Passaro. Che è nato in Germania da babbo italiano e
L’ultimo che abbiamo “importato” dalla Germania è Piero Mazzocchetti, detto “il tenoretto di Montesilvano”. Prima di lui c’era solo Gigi D’Alessio, che fuori da Napoli lo conoscevano solo gli immigrati in terra teutonica e pochi altri. Il prossimo della lista, c’è da scommetterlo, sarà Nevio Passaro. Che è nato in Germania da babbo italiano e mamma tedesca e canta canzoni d’amori magari non originali ma godibili assai all’orecchio.
In poco più di sei mesi da quelle parti è passato da figlio di una maestra di musica a stella di prima grandezza. Tutto merito, o colpa, di un programma che da noi ha lanciato solo improbabili meteore, ma che altrove, dove le cose le sanno fare meglio, sforna spesso talenti.
In tedesco si chiama “Deutschland sucht den superstar”, dalle nostre parti si chiamava “Popstar” e le uniche cose che ha saputo regalarci sono state le Lollipop (sic!) e l’anno dopo, le improbabili “Lucky Star”. Nevio Passaro scrive e canta in italiano (ma parla 4 lingue) e dopo il quarto posto al programma suddetto, ha lanciato l’album “Nevio” (prodotto dalla Universal) e il singolo “Amore per sempre” è stato in testa alla top ten tedesca per 5 settimane.,
Può piacere o non piacere (secondo me non è originalissimo, ma non è male: è un pò D’Alessio e un pò Ramazzotti, dovrebbe essere più se stesso, ma è bravo), ma segnatevi il nome. Ne risentiremo parlare presto. Tanto ormai la moda di portare a Sanremo volti ignoti va di moda.
Di seguito, guarda il video di “Amore per sempre” e quello di “Firenze/Giulia”