Nicki Minaj travolta dalle polemiche per un concerto in Angola
Nicki Minaj si è esibita in un concerto in Angola e la sua scelta ha suscitato feroci critiche.
Ci hanno provato a convincere Nicki Minaj a declinare l’offerta e a non cedere alla proposta di esibirsi durante lo Show Unitel Boas Festas. Ma è stato tutto inutile. La rapper è stata contattata per una performance in Luanda, la capitale dell’Angola, per il presidente Jose Eduardo dos Santos.
A quel punto, la Human Rights Foundation è intervenuta pregando la cantante di non accettare quella proposta lavorativa per via delle condizioni di vita nel Paese, ai limiti estremi di povertà e per mancanza di libertà personale per i loro abitanti. Si sono appellati alla “corruzione e violazione dei diritti umani del governo”.
Dos Santos è accusato di sfruttamento delle risorse petrolifere e naturali della nazione dell’Africa australe e, inoltre, una persona su tre in Angola si trova in condizioni di povertà assoluta con una speranza di vita che non supera i 52 anni. Inoltre, il governo è anche accusato di “eliminare” le persone che parlano male di loro e il rapper angolano Luaty Beirão è attualmente in sciopero della fame, in carcere, accusato di “ribellione” solo perché aveva letto un libro sulla democrazia.
Secondo le indiscrezioni, alla rapper sarebbe stata offerta una “somma a sei cifre” per la sua performance nel periodo natalizio. Una cifra enorme soprattutto calcolando che la popolazione vive, a testa, con circa 1 dollaro al giorno.
Tuttavia le richieste non sono state ascoltate e la cantante ha pubblicato anche una foto insieme alla figlia del Presidente, prima dello spettacolo, scrivendo di essere assolutamente eccitata ed entusiasta dello show imminente.
Via | DailyStar