Notizie di metal in pillole, Marzo 2014: Motley Crue, Tool, Nightwish
Mick Mars vuole Gary Oldman, i Tool lavorano ancora al nuovo disco, Floor Jansen studia il finlandese
Motley Crue: Del film tratto dall’autobiografia dei Motley Crue “The Dirt” non si sa ancora niente, a parte il fatto che al momento il regista incaricato sarebbe Jeff Tremaine, il cui ultimo lavoro è uno spin-off di Jackass. Però le speculazioni continuano ad abbondare, e non c’è intervista ai Crue che non tocchi l’argomento.
Il sempre schivo Mick Mars ha però rivelato chi vorrebbe che interpretasse il suo ruolo nel film/documentario:
“Gary Oldman. Lo voglio a tutti i costi!”
Tool: ieri si era diffusa in maniera virale la notizia che il nuovo disco sarebbe pronto – dopo un’attesa di soli otto anni…
La fonte era un fan che avrebbe incontrato Adam Jones, e il chitarrista gli avrebbe detto che il nuovo disco non solo era pronto, ma che sarebbe uscito domani. Il fan non ha ben compreso l’ironia e ha diffuso la notizia su internet. L’isteria è arrivata alle stelle (come in una sorta di telefono-senza-fili, ogni sito aggiungeva un nuovo pezzo di notizia, tipo che il disco sarebbe uscito entro la fine dell’anno, anzi prima di Natale, anzi il giorno di Natale, anzi in Estate…), e oggi ci tocca leggere una smentita ufficiale.
“Ieri sera Adam Jones, parlando con i fan prima del concerto dei Tool a Portland, ha scherzato dicendo che il disco nuovo non solo era pronto, ma che sarebbe uscito domani. Sfortunatamente, questa battuta è stata decontestualizzata. Siamo chiari: i lavori per il nuovo disco stanno continuando, e appena sarà finito, credetemi, sarete i primi a saperlo in maniera ufficiale.”
Nightwish: continua il lavoro di Floor Jansen per diventare la cantante più simpatica e amata del gruppo finlandese.
La cantante olandese ha detto che sta imparando il finlandese, definendola una delle cinque lingue più difficili da imparare al mondo.
“Immaginate di essere in un gruppo di 25 persone, di cui 20 parlano finlandese, una tedesco, una olandese, e via così. In qualsiasi gruppo di persone, viene usata principalmente la lingua che più gente parla, e quindi nei Nightwish la maggior parte delle conversazioni fra due membri della band o della crew è in Finlandese. Ovviamente tutti parlano un inglese perfetto, è una lingua comune per tutti noi, ma è più naturale che parlino finlandese e a volte mi trovo a dover chiedere di cosa stanno parlando i ragazzi.
Penso che se voglio sentirmi parte integrante di questo circo, devo imparare la loro lingua, per sentirmi più integrata e anche per capire meglio la loro cultura. Anche se loro mi hanno accolta a braccia aperte e mi fanno sentire a casa – li chiamo fratelli e la mia famiglia – penso che parlare la loro lingua rinforzi la nostra unione.”