Home Notte della Taranta 2015, diretta da Melpignano: tutte le esibizioni

Notte della Taranta 2015, diretta da Melpignano: tutte le esibizioni

La Notte della Taranta 2015 in diretta su Blogo: a Melpignano tutti gli ospiti e le esibizioni della nuova edizione.

pubblicato 23 Agosto 2015 aggiornato 9 Novembre 2020 18:11

  • 22.16

    Ultimi minuti di attesa prima del collegamento ufficiale con Melpignano per la serata finale della Notte della Taranta 2015 . Siete pronti?

  • 22.26

    Dall’account Twitter fanno sapere che Phil Manzanera, maestro concertatore di quest’anno, è arrivato. Qualche minuto e si comincia! (Sempre che lo streaming tenga, perché continua a saltare…)

  • 22.31

    Pienone a Melpignano! Livio Beshir ci ricorda che questa è la diciottesima edizione della Notte della Taranta: è ufficialmente maggiorenne. Ed effettivamente si sono superate le 150mila persone in piazza.

  • 22.34

    Il primo brano è “A dove vai bella fanciulla”. Chiedo scusa da subito se sbaglio qualche titolo, ma non sono salentina: siete liberi di correggermi! Manzanera suona la chitarra come ad un concerto rock, incitando la gente a battere le mani mentre Antonio Amato e Gianluca Paglialunga cantano le strofe.

  • 22.40

    E non è taranta se non si balla indiavolati a piedi scalzi, con i tamburi che suonano!

  • 22.45

    Mamma la rondinella, annunciata da Phil Manzanera: tutte le voci femminili diventano protagoniste. La regia, però, come ogni anno non riesce a trasmettere la minima emozione, resta confusionaria e approssimativa. E lo streaming continua a saltare.

  • 22.51

    Ed ecco un brano in griko: “Agapi mou fidela, protini” (Amore mio fedele, il primo). Splendida interpretazione e bellissimo arrangiamento, con un assolo di fisarmonica davvero intenso.

  • 22.54

    Si passa alla Pizzica di Torchiarolo, cantata da Enza Pagliara. Come sempre molto viscerale la sua versione, raddoppiata dal coro delle donne. Versione lunghissima per far scatenare il pubblico nei balli (e i musicisti, soprattutto)

  • 23.03

    Tre sorelle affidata ad Enza Pagliara, Alessia Tondo e Gianluca Paglialunga. Morbida e ipnotica come versione, lui molto graffiante. Peccato qualche errore nei volumi che fa emergere troppo lo zufolo sul finale, coprendo l’atmosfera.

  • 23.09

    Anna Phoebe, violinista, porta la sua “Awaken” sul palco della Notte della Taranta. Balla forsennata mentre suona, fa impressione come tenga il palco. Ma sembra più “epic metal” senza troppo metallo, che taranta.

  • 23.13

    Raul Rodriguez intervistato da Livio Beshir. “È fusione di fiesta, de mussica, de linguaje” dice il chitarrista di flamenco, che si esibirà a breve. Sul palco intanto continuano a cantare: come ogni anno, mi ripeto.

  • 23.15

    Tutti i cantanti sul palco con Anna Phoebe al violino per Cuccurucu (che non è quella di Battiato, furbacchioni). C’è da spellarsi sempre le mani per l’orchestra, che è straordinaria: la regia, comunque, sembra persino peggiorare.

  • 23.23

    Franco Corlianò, scomparso a Giugno scorso, era uno dei compositori dell’Orchestra della Notte della Taranta. A lui è dedicata l’interpretazione di Klama, scritto da lui: un brano in lingua grika veramente struggente.

  • 23.29

    Paul Simonon intervistato da Livio Beshir: suonerà Pinguli Pinguli. “Per me è un onore vedere il talento che c’è qui, mi sono veramente divertito. La musica è molta emozione, è facile entrare in comunicazione con questa musica. Il mio stile è diverso ma sento molto la vicinanza, lo sento nella mia testa, è un potere pazzesco.”

  • 23.32

    Ed ecco la velocissima Pizzica di Martano, con i tamburi in primissima fila. Ora si ragiona! (E ovviamente lo streaming non regge)

  • 23.35

    Aria Gaddhipulina per la voce sempreverde e potente di Antonio Castrignanò. Che spariglia le carte e agita Melpignano grazie ad un arrangiamento veramente indiavolato.

  • 23.47

    Scusate, ho avuto un problema di streaming. Però dal preziosissimo Twitter mi informano che questa è La Cecilia, uno stornello. Cantanti alternati sul palco, tra i quali spunta anche l’incontenibile Castrignanò assieme a Stefania Morciano e Antonio Amato.

  • 23.52

    Fiori di Tutti i Fiori, cantata da tutte le donne sul palco. Le fanciulle si scatenano!

  • 23.57

    In compagnia di Livio Beshir il direttore artistico della Notte della Taranta.

  • 23.59

    Ed ecco l’attesa “P*ttana la perdisti”, che è il racconto di una litigata di coppia. La cantano Ninfa Giannuzzi e Piero Balsamo.

  • 0.03

    È già domani (autocit., so io perché). Raul Rodriguez sul palco per il suo brano di flamenco che incontra la pizzica. Inutile dire che è mostruosamente bravo.

  • 0.10

    Raul Rodriguez con tutte le donne sul palco: è il momento di Pizzica degli Ucci (almeno questa sembra)

  • 0.17

    Antonio Castrignanò al microfono di Beshir. “Si sprigiona l’essenza e la filosofia di questa musica, del senso e del significato di questa musica. Nasce da un rituale ancestale per consentire a persone con problemi di tutti i giorni di essere reintegrati nella società e sprigionare energia positiva”. E scopriamo che è anche amato da Carolina di Monaco.

  • 0.19

    A Eme O, il brano con Andrea Echeverri e tutti i cantanti in coro. Sì, il look lascia molto a desiderare: ma continua il momento di commistione musicale. E l’hashtag #taranta2015 è entrato nelle prime 10 tendenze italiane.

  • 0.25

    Tornato sul palco Raul Rodriguez con Andrea Echevarri, si prosegue con una lunghissima suite che abbandona la taranta a favore di una puntatina latin: questo arrangiamento di Oriamu Pisulina è veramente particolare, non dispiace affatto. Ai puristi non piacerà.

  • 0.30

    Alessia Tondo (una delle mie preferite) e Enza Pagliara, finalmente con i ballerini sul palco, cantano la Pizzica di Cisternino.

  • 0.35

    Anna Phoebe con Livio Beshir per raccontare la sua esperienza a Melpignano e con la musica della Taranta. Piccolo minuto di pubblicità.

  • 0.42

    È il momento di Tony Allen, leggendario batterista dell’afrobeat, con Raul Rodriguez. La loro suite è bella, ma qui ormai la taranta non esiste più. Virtuosismi, meravigliosi per carità, ma necessari in una serata così? C’è una piazza che sembra parecchio scontenta. A me questo momento piace, sono sincera, ma immagino che viverlo da lì sia diverso…

  • 0.50

    Ed ecco Pinguli Pinguli: la canta Andrea Echevarri, sul palco anche Paul Simonon, oltre a Tony Allen, Raul Rodriguez e Anna Phoebe. Però somiglia a Corazon Espinado di Santana, obiettivamente (beh la coda lunghissima, però, ha il suo porco perché).

  • 0.55

    Ligabue si prepara a salire sul palco. Cosa significa la sperimentazione per lui? “Credo che la notte della taranta faccia una cosa necessaria alla musica della tradizione: non lasciarla sigillata su se stessa. La musica… c’è bisogno di contaminarla, portarla avanti. Questo compito se lo è prefisso fin dall’inizio. L’edizione di quest’anno è molto intrigante, sono felicissimo di essere qui a suonare con sto popo’ di musicisti.. mi riferisco anche all’Orchestra. È un piacere, speriamo di rendere onore al dialetto salentino”.

  • 1.01

    Antonio Amato con la Pizzica di Aradeo, con un arrangiamento iniziale a bordone elettronico e l’ingresso interessante dei tamburelli. Il momento non è niente male. (Intanto io ho freddo, non ci fate caso)

  • 1.06

    I ballerini sul palco sono ben poco scenografici. Sarà colpa dell’abbigliamento?

  • 1.11

    Una pizzica inedita per Phil Manzanera e Anna Phoebe.

  • 1.13

    Enza Pagliara parla del suo ruolo di coordinatrice delle voci di quest’anno: “Era diventato tutto solistico, invece quest’anno è collettivo, è una festa. Si canta il più possibile tutti. Phil ha uno stile tutto suo, particolare, ha portato quello che era mancato: questa ventata di sudamerica che si sposa benissimo con la nostra tradizione”.

  • 1.17

    Aremo, cantata da Alessandra Caiulo. Un tradizionalissimo brano che all’inizio sembrava promettere bene, ma devono esserci problemi sui monitor di palco perché la cantante stona vistosamente.

  • 1.26

    È il momento attesissimo: Ligabue sul palco. Con lui Federico Poggipollini alla chitarra. Il Liga canta, in salentino, Ndo Ndo Ndo: la pronuncia è quel che è, l’arrangiamento è da canzone di Ligabue. In pratica, stiamo a un concerto di Ligabue. (Meno male l’assolo di Raul Rodriguez)

  • 1.34

    Beddha ci dormi, Ligabue con Alessia Tondo. Lei divina ed emozionante, strazia dentro con la sua interpretazione. Liga sembra canti una sua ballad, troppo distaccato e forse preoccupato per la pronuncia per riuscire a interpretare davvero la canzone.

  • 1.39

    Ed ecco il set di Ligabue: Il Muro del Suono in versione “pizzicata” (anche se io tutta sta pizzica non la sento). Splendida Anna Phoebe con il violino, perfetta.

  • 1.44

    Ed eccola, Certe notti in versione pizzica: volete proprio sapere cosa ne pensi?

  • 1.51

    Risolleviamo la taranta con Antonio Castrignanò, Antonio Amato e la nuova Pizzica di Aradeo. Le voci si sono fatte ancora più roche e intense, quasi a riprendersi il palco a forza.

  • 1.55

    La Pizzica di San Vito rimette tutto a posto. Nonostante il ballo poco riuscito delle danzatrici, che più che la pizzica ballano la breakdance.

  • 2.05

    E il gran finale. Con la fatica dello streaming che salta, e tutto il resto. Per me è stato un piacere passarlo assieme a voi!

La Notte della Taranta 2015 è arrivata: stasera 22 Luglio a partire dale 22.30 andrà in onda in diretta da Melpignano, in provincia di Lecce. Nel piazzale dell’Ex Convento degli Agostiniani sono attese più di 200mila persone per il nuovo appuntamento con i tradizionali canti del Salento, che sono diventati un vero e proprio segno distintivo di questa splendida zona turistica della Puglia.

Notte della Taranta 2015, ospiti

Un parterre ricchissimo alla Notte della Taranta 2015: il maestro concertatore di quest’anno sarà Phil Manzanera, ex Roxy Music e uno dei musicisti sotterranei più influenti degli ultimi quarant’anni di musica.Tra gli ospiti musicali più conosciuti ci saranno Luciano Ligabue con Federico Poggipollini, il batterista Tony Allen, Paul Simonon dei Clash, Andrea Echeverri, Anna Phoebe e Raul Rodriguez.

Proprio Ligabue chiuderà l’edizione 2015 della Notte della Taranta con una nuova versione di Certe Notti “pizzica”.

Ogni esibizione sarà accompagnata dall’Orchestra Popolare “La Notte della Taranta”: le voci che guideranno l’avventura musicale nella tradizione salentina, con classici irripetibili riarrangiati per l’occasione, saranno sempre quelle di Enza Pagliara, Alessia Tondo, Ninfa Giannuzzi, Stefania Morciano, Maria Mazzotta, Alessandra Caiulo, Antonio Amato, Antonio Castrignanò, Pietro Balsamo e Giancarlo Paglialunga (gli ultimi tre anche ai tamburelli).

Notte della Taranta 2015, come vederlo in tv e streaming

La Notte della Taranta 2015 in diretta da Melpignano sarà trasmessa a partire dalle 22.30 sulle frequenze radiofoniche di Radio Rai 2, e in televisione su Rai 5: lo streaming gratuito della serata è disponibile sempre sul sito di Rai.tv. La serata sarà condotta dietro le quinte da Livio Beshir.

Notte della Taranta 2015, second screen

La Notte della Taranta 2015 ha un account ufficiale Twitter @TarantaTweet e una pagina ufficiale Facebook LaNotte.Taranta. Il sito ufficiale è aggiornatissimo con tutte le ultime novità.

Se volete partecipare alla serata con commenti minuto per minuto, l’hashtag ufficiale è #Taranta2015. A più tardi con la diretta… che la taranta sia con voi!