Noyz Narcos assolto dall’accusa di spaccio di droga
Il rapper era stato arrestato poco più di tre mesi fa.
Noyz Narcos, rapper romano attualmente in classifica con l’album Localz Only, progetto discografico realizzato con la partecipazione di Fritz Da Cat, è stato assolto dall’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti.
La vicenda risale a poco più di tre mesi fa: nel giugno di quest’anno, infatti, Emanuele Frasca, vero nome di Noyz Narcos, era stato arrestato a Milano con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Nella notte tra martedì 16 e mercoledì 17 giugno, dal suo appartamento milanese, gli agenti avevano sequestrato sette bustine di marijuana, alcuni pezzi di hashish e un bilancino di precisione.
Niccolò Vecchioni, legale di Noyz Narcos, aveva diffuso un comunicato. Ve ne riportiamo alcuni passi:
Nel corso dell’udienza di convalida il Pubblico Ministero ha riqualificato l’originaria imputazione ritenendo che la condotta contestata integrasse gli estremi del “fatto di lieve entità”.
L’arresto è stato eseguito a seguito di una perquisizione domiciliare che ha portato al rinvenimento presso l’abitazione del Frasca di un modestissimo quantitativo di marijuana e hashish che l’imputato deteneva per uso esclusivamente personale.
In sede di interrogatorio il mio assistito ha chiarito che le sostanze erano suddivise in diverse bustine in ragione della loro diversa qualità e ha altresì precisato che alcuni degli involucri sequestrati contenevano minimi residui di sostanza precedentemente consumata.
Lo stesso Noyz Narcos, invece, aveva manifestato la propria rabbia con il seguente messaggio pubblicato su Facebook:
In un paese che nuota nella vergogna la notizia del giorno è il rapper maledetto che dopo una giornata di lavoro si gode una serata di riposo all’interno della sua abitazione fumando una canna davanti la tv.
Giovedì 24 settembre 2015, il Tribunale di Milano, dopo un processo con rito abbreviato, ha assolto Noyz Narcos dall’accuso di spaccio di sostanze stupefacenti. Il procuratore onorario aveva chiesto quattro mesi di reclusione.
Il giudice, quindi, ha accolto la tesi dell’avvocato di Noyz Narcos:
Il mio assistito vive grazie alla sua musica non ha certo bisogno di spacciare per guadagnare.